La Coppa Aveiro 2025 è stato un altro momento epocale

La 30ª edizione della Aveiro Cup si è conclusa con una cerimonia di chiusura allo Stadio Municipale di Aveiro, ricca di emozioni e colori. Più che i premi o i vincitori, il momento clou è stata la presenza di centinaia di atleti e tifosi provenienti da tutto il Paese, tra cui Madeira e le Azzorre, Spagna e Dubai. Alla cerimonia, iniziata subito dopo la fine di tutte le finali dei sette livelli dell'evento, hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale di Aveiro, Ribau Esteves, Ângela Almeida, del Consiglio parrocchiale di Esgueira, Carla Ferreira, di Glicínias Plaza, partner ufficiale dell'evento, e Rodolfo Vieira, uno dei padrini.
Bandiera comunale Per Ribau Esteves, la Coppa Aveiro è "un evento importante per il comune", essenzialmente perché è "molto più di un semplice torneo di calcio". "Questo è uno degli eventi di riferimento della regione, che porta un'atmosfera unica in città, che in questi giorni si riempie di giovani, delle loro famiglie e di persone provenienti da ogni dove. Poi, e molto importante, sono i valori che trasmette, di solidarietà, cittadinanza e fair play. Per l'amministrazione locale, essere partner è perfettamente logico e l'Associazione Sportiva di Taboeira può contare su di noi".
Dalla parrocchia di Esgueira, Ângela Almeida sottolinea "tutto il lavoro svolto da Taboeira" per promuovere "la città e la parrocchia a cui appartiene", con un torneo che indica un percorso: "questi giovani che partecipano ogni anno alla Coppa Aveiro sono il futuro e crescono con i valori dello sport e del rispetto. Questa cerimonia dimostra chiaramente questo spirito di unità e solidarietà".
Ispirazione, resilienza e lavoro… Per Carla Ferreira, di Glicínias Plaza, "questa festa del calcio", che è la Aveiro Cup, significa "tanta energia ed emozione" per cinque giorni. "È molto importante vedere così tanti atleti, così tante squadre e così tante famiglie vivere lo sport insieme, con rispetto e dedizione, in un evento davvero stimolante".





















La 30ª edizione della Aveiro Cup si è conclusa con una cerimonia di chiusura allo Stadio Municipale di Aveiro, ricca di emozioni e colori. Più che i premi o i vincitori, il momento clou è stata la presenza di centinaia di atleti e tifosi provenienti da tutto il Paese, tra cui Madeira e le Azzorre, Spagna e Dubai. Alla cerimonia, iniziata subito dopo la fine di tutte le finali dei sette livelli dell'evento, hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale di Aveiro, Ribau Esteves, Ângela Almeida, del Consiglio parrocchiale di Esgueira, Carla Ferreira, di Glicínias Plaza, partner ufficiale dell'evento, e Rodolfo Vieira, uno dei padrini.
Bandiera comunale Per Ribau Esteves, la Coppa Aveiro è "un evento importante per il comune", essenzialmente perché è "molto più di un semplice torneo di calcio". "Questo è uno degli eventi di riferimento della regione, che porta un'atmosfera unica in città, che in questi giorni si riempie di giovani, delle loro famiglie e di persone provenienti da ogni dove. Poi, e molto importante, sono i valori che trasmette, di solidarietà, cittadinanza e fair play. Per l'amministrazione locale, essere partner è perfettamente logico e l'Associazione Sportiva di Taboeira può contare su di noi".
Dalla parrocchia di Esgueira, Ângela Almeida sottolinea "tutto il lavoro svolto da Taboeira" per promuovere "la città e la parrocchia a cui appartiene", con un torneo che indica un percorso: "questi giovani che partecipano ogni anno alla Coppa Aveiro sono il futuro e crescono con i valori dello sport e del rispetto. Questa cerimonia dimostra chiaramente questo spirito di unità e solidarietà".
Ispirazione, resilienza e lavoro… Per Carla Ferreira, di Glicínias Plaza, "questa festa del calcio", che è la Aveiro Cup, significa "tanta energia ed emozione" per cinque giorni. "È molto importante vedere così tanti atleti, così tante squadre e così tante famiglie vivere lo sport insieme, con rispetto e dedizione, in un evento davvero stimolante".





















La 30ª edizione della Aveiro Cup si è conclusa con una cerimonia di chiusura allo Stadio Municipale di Aveiro, ricca di emozioni e colori. Più che i premi o i vincitori, il momento clou è stata la presenza di centinaia di atleti e tifosi provenienti da tutto il Paese, tra cui Madeira e le Azzorre, Spagna e Dubai. Alla cerimonia, iniziata subito dopo la fine di tutte le finali dei sette livelli dell'evento, hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale di Aveiro, Ribau Esteves, Ângela Almeida, del Consiglio parrocchiale di Esgueira, Carla Ferreira, di Glicínias Plaza, partner ufficiale dell'evento, e Rodolfo Vieira, uno dei padrini.
Bandiera comunale Per Ribau Esteves, la Coppa Aveiro è "un evento importante per il comune", essenzialmente perché è "molto più di un semplice torneo di calcio". "Questo è uno degli eventi di riferimento della regione, che porta un'atmosfera unica in città, che in questi giorni si riempie di giovani, delle loro famiglie e di persone provenienti da ogni dove. Poi, e molto importante, sono i valori che trasmette, di solidarietà, cittadinanza e fair play. Per l'amministrazione locale, essere partner è perfettamente logico e l'Associazione Sportiva di Taboeira può contare su di noi".
Dalla parrocchia di Esgueira, Ângela Almeida sottolinea "tutto il lavoro svolto da Taboeira" per promuovere "la città e la parrocchia a cui appartiene", con un torneo che indica un percorso: "questi giovani che partecipano ogni anno alla Coppa Aveiro sono il futuro e crescono con i valori dello sport e del rispetto. Questa cerimonia dimostra chiaramente questo spirito di unità e solidarietà".
Ispirazione, resilienza e lavoro… Per Carla Ferreira, di Glicínias Plaza, "questa festa del calcio", che è la Aveiro Cup, significa "tanta energia ed emozione" per cinque giorni. "È molto importante vedere così tanti atleti, così tante squadre e così tante famiglie vivere lo sport insieme, con rispetto e dedizione, in un evento davvero stimolante".





















Diario de Aveiro