Carlo Ancelotti è il nuovo ct del Brasile

L'attuale allenatore del Real Madrid lascia il club spagnolo e ha già firmato un contratto con la Confederazione calcistica brasiliana (CBF). Carlo Ancelotti sarà il primo straniero a ricoprire questo ruolo. L'obiettivo è qualificare il Brasile per il Mondiale del 2026.
L'allenatore italiano 65enne lascerà il Real Madrid a fine stagione e dovrebbe iniziare a lavorare in Brasile il 26 maggio.
La notizia è stata annunciata da The Athletic e successivamente confermata dalla CBF attraverso i social media.
"Portare Carlo Ancelotti alla guida del Brasile è più di una mossa strategica. È una dichiarazione al mondo che siamo determinati a riconquistare il primo posto sul podio. È il più grande allenatore della storia e ora guida la squadra più forte del pianeta. Insieme, scriveremo nuovi gloriosi capitoli per il calcio brasiliano", ha dichiarato Ednaldo Rodrigues, presidente della Confederazione calcistica brasiliana.
La prossima partita del Brasile è prevista per il 5 giugno contro l'Ecuador, valida per la qualificazione del Sud America ai Mondiali del 2026.
L'allenatore italiano aveva ancora un anno di contratto a Madrid. Tuttavia, il secondo posto in Liga e la sconfitta in Champions League contribuirono alla loro eliminazione anticipata.
Secondo quanto riportato dalla stampa spagnola, Xabi Alonso, attuale allenatore del Bayer Leverkusen, sostituirà Ancelotti al Real Madrid e guiderà la squadra nel Mondiale per club, che inizierà il 14 giugno (la squadra spagnola avrà come avversarie nei gironi Al Hilal, Pachuca e Salisburgo).
A 65 anni, Carlo Ancelotti è uno degli allenatori di maggior successo nella storia del calcio. Negli ultimi quattro anni ha militato nel Real Madrid e ha vinto 11 titoli: due Champions League, due Liga, una Coppa del Re, due Supercoppe di Spagna, due Supercoppe Europee e due Coppe del Mondo per Club.
In precedenza, durante il suo primo periodo alle Merengues, tra il 2013 e il 2015, aveva già vinto una Champions League, una Supercoppa Europea, un Mondiale per Club e una Copa del Rey.
Prima e dopo, l'italiano ha giocato per Reggiana, Parma, Juventus, Milan (con cui ha vinto due Champions League), Chelsea, PSG, Bayern, Napoli ed Everton. Solo come allenatore, dopo una carriera costellata di trofei, Ancelotti ha vinto 31 titoli, con vittorie nei cinque maggiori campionati europei: Italia, Spagna, Inghilterra, Francia e Germania.
Jornal Sol