Il Vagos Metal Fest chiude la lineup dell'edizione di quest'anno

Il Vagos Metal Fest 2025 è ufficialmente chiuso. L'organizzazione del festival svela l'ultima ondata di conferme, coronando questa edizione con un ritorno che in molti attendevano da anni: i POD nordamericani che per la prima volta salgono sul palco della Quinta do Ega, in un concerto inedito e imperdibile. Con oltre tre decenni di carriera, i POD (Payable On Death) sono diventati uno dei nomi più iconici nella fusione tra alternative metal, rap rock e nu-metal. Originaria di San Diego, California, la band ha conquistato il mondo con inni come "Youth of the Nation", "Alive", "Boom" o "Satellite", vendendo più di 12 milioni di album e segnando una generazione. Noti per le loro performance energiche e per i messaggi di resistenza e fede, i POD promettono di scuotere il palco di Vagos al loro ritorno in Portogallo dopo più di due decenni. La band svedese Candlemass, che celebra 40 anni di carriera, promette uno spettacolo davvero speciale: "40 Years of Doom", che celebra quattro decenni come maestri dell'"epic doom metal". Con classici come "Solitude" o "Mirror Mirror", la band promette un'esibizione intensa e ricca di storia. A conferma della diversità della formazione si unisce anche la band italiana Rhapsody of Fire, con il loro “power metal” sinfonico e cinematografico; gli irlandesi Gama Bomb, che propongono un thrash veloce e divertente; gli spagnoli Angelus Apatrida, con il loro “thrash” tecnico e tagliente; e i francesi Sublime Cadaveric Decomposition, che aggiungono alla formazione il loro approccio "grind/death brutal".
Il Vagos Metal Fest 2025 è ufficialmente chiuso. L'organizzazione del festival svela l'ultima ondata di conferme, coronando questa edizione con un ritorno che in molti attendevano da anni: i POD nordamericani che per la prima volta salgono sul palco della Quinta do Ega, in un concerto inedito e imperdibile. Con oltre tre decenni di carriera, i POD (Payable On Death) sono diventati uno dei nomi più iconici nella fusione tra alternative metal, rap rock e nu-metal. Originaria di San Diego, California, la band ha conquistato il mondo con inni come "Youth of the Nation", "Alive", "Boom" o "Satellite", vendendo più di 12 milioni di album e segnando una generazione. Noti per le loro performance energiche e per i messaggi di resistenza e fede, i POD promettono di scuotere il palco di Vagos al loro ritorno in Portogallo dopo più di due decenni. La band svedese Candlemass, che celebra 40 anni di carriera, promette uno spettacolo davvero speciale: "40 Years of Doom", che celebra quattro decenni come maestri dell'"epic doom metal". Con classici come "Solitude" o "Mirror Mirror", la band promette un'esibizione intensa e ricca di storia. A conferma della diversità della formazione si unisce anche la band italiana Rhapsody of Fire, con il loro “power metal” sinfonico e cinematografico; gli irlandesi Gama Bomb, che propongono un thrash veloce e divertente; gli spagnoli Angelus Apatrida, con il loro “thrash” tecnico e tagliente; e i francesi Sublime Cadaveric Decomposition, che aggiungono alla formazione il loro approccio "grind/death brutal".
Il Vagos Metal Fest 2025 è ufficialmente chiuso. L'organizzazione del festival svela l'ultima ondata di conferme, coronando questa edizione con un ritorno che in molti attendevano da anni: i POD nordamericani che per la prima volta salgono sul palco della Quinta do Ega, in un concerto inedito e imperdibile. Con oltre tre decenni di carriera, i POD (Payable On Death) sono diventati uno dei nomi più iconici nella fusione tra alternative metal, rap rock e nu-metal. Originaria di San Diego, California, la band ha conquistato il mondo con inni come "Youth of the Nation", "Alive", "Boom" o "Satellite", vendendo più di 12 milioni di album e segnando una generazione. Noti per le loro performance energiche e per i messaggi di resistenza e fede, i POD promettono di scuotere il palco di Vagos al loro ritorno in Portogallo dopo più di due decenni. La band svedese Candlemass, che celebra 40 anni di carriera, promette uno spettacolo davvero speciale: "40 Years of Doom", che celebra quattro decenni come maestri dell'"epic doom metal". Con classici come "Solitude" o "Mirror Mirror", la band promette un'esibizione intensa e ricca di storia. A conferma della diversità della formazione si unisce anche la band italiana Rhapsody of Fire, con il loro “power metal” sinfonico e cinematografico; gli irlandesi Gama Bomb, che propongono un thrash veloce e divertente; gli spagnoli Angelus Apatrida, con il loro “thrash” tecnico e tagliente; e i francesi Sublime Cadaveric Decomposition, che aggiungono alla formazione il loro approccio "grind/death brutal".
Diario de Aveiro