Braskem raggiunge un accordo da 1,2 miliardi di R$ con lo Stato di Alagoas; sono già stati versati 139 milioni di R$.

Braskem ha annunciato lunedì 10 di aver raggiunto un accordo con lo Stato di Alagoas che prevede il pagamento di 1,2 miliardi di R$, di cui 139 milioni di R$ già versati. La società aveva accantonato 467 milioni di R$ negli esercizi precedenti per il risarcimento dei danni materiali subiti dallo Stato.
L'accordo riguarda il risarcimento, l'indennizzo e il rimborso relativi all'evento geologico che ha causato il cedimento del terreno nei quartieri di Maceió, avvenuto a causa dell'attività di estrazione di salgemma svolta dall'azienda nella regione.
I residenti hanno iniziato a notare crepe nel 2018. Nel maggio 2019, il Servizio Geologico Brasiliano (CPRM), un'agenzia del governo federale, ha confermato che l'estrazione di sale da parte di Braskem aveva causato l'instabilità del suolo. Nel novembre dello stesso anno, l'azienda ha deciso di chiudere definitivamente i pozzi di estrazione del sale.
"Il saldo da versare da parte di Braskem dovrà essere saldato in 10 rate annuali variabili, da adeguare principalmente dopo il 2030, tenendo conto della capacità di pagamento della Società", si legge nel documento informativo pubblicato dalla società.
Secondo il documento, l'accordo, soggetto all'approvazione giudiziaria, prevede il risarcimento integrale di eventuali danni derivanti o correlati all'evento geologico, compresa la reiezione della causa intentata dallo Stato di Alagoas.
"La firma dell'Accordo Statale rappresenta un passo avanti significativo e importante per l'azienda in relazione agli impatti derivanti dall'evento geologico in Alagoas. Braskem terrà informato il mercato su eventuali sviluppi rilevanti in materia, nel rispetto delle leggi applicabili", ha aggiunto l'azienda.
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