Junkers punta alla conquista dello spazio aereo italiano. Spettacolare première a Venezia

Il primo aereo Junkers in metallo al mondo inizia un nuovo capitolo, questa volta in Italia. Il 15 luglio, all'Aeroporto Nicelli di Venezia, gli appassionati di aviazione e gli amanti del design unico hanno potuto partecipare a una celebrazione unica ed esclusiva, che ha celebrato non solo il grande ingresso di Junkers nel mercato italiano, ma anche la sua tradizione aeronautica. È stato spettacolare!
Junkers è un leggendario marchio aeronautico tedesco il cui approccio innovativo alla progettazione di aeromobili ha influenzato in modo significativo la storia dell'aviazione. È stata fondata da Hugo Junkers, uno dei più importanti pionieri e visionari dell'aviazione moderna. È a Junkers che il mondo deve il suo primo aereo interamente in metallo: lo Junkers J1.
In passato, le ali degli aerei erano costruite in legno e rivestite in tessuto. Oggi, il marchio si concentra sulla creazione di velivoli progettati non solo per librarsi in volo, ma anche per stupire con il loro design. I moderni Junkers sono dei veri e propri gioielli , per tutti coloro che apprezzano la combinazione di tecnologia e design accattivante. Gli aerei, con la loro estetica retrò, affascinano sia gli amanti del design italiano che dell'artigianato tedesco.
L'Italia apre lo spazio aereo agli JunkersL'arrivo di Junkers in Italia fu accompagnato da spettacolari festeggiamenti, che ogni appassionato di aviazione avrebbe sicuramente seguito con entusiasmo. Tutto questo grazie alla location incredibile. I rappresentanti della compagnia scelsero uno degli aeroporti più belli dell'isola del Lido per lo spettacolo inaugurale.
Oltre al paesaggio in sé, vale la pena di dedicare un momento storico a questo luogo. È qui che si trova il terminal, inaugurato nel 1935, la cui architettura rimane affascinante ancora oggi. Progettato da Mario Emmer, l'edificio realizza la sua visione di eleganza e modernità. Degni di nota sono anche gli affreschi del futurista Guglielmo "Tato" Sansoni. Il terminal stesso ospita anche opere dedicate all'aviazione e la forma dell'edificio è senza dubbio un gioiello dell'architettura modernista degli anni '30.
L'idea di costruire un aeroporto proprio in questo luogo nacque nel 1926. In precedenza, questo luogo era stato una prestigiosa pista di atterraggio, che poi si decise di trasformare in un aeroporto civile, inaugurando il primo volo commerciale (verso Vienna), operato dalla Transadriatica, con un aereo Junkers.
Voli dimostrativi e pilotaggio di aeromobili da parte di civiliGli appassionati di aviazione riuniti all'aeroporto di Venezia hanno potuto vivere un evento eccezionalmente coinvolgente, che ha permesso loro di vivere in prima persona lo splendore dell'aviazione. Oltre a spettacolari voli dimostrativi, c'è stata anche l'opportunità di copilotare uno Junkers A50 sulla laguna veneziana. Chi ha preferito rimanere a terra ha avuto la rara opportunità di ammirare dal vivo questi modelli iconici.
Junkers entra nel mercato italianoJunkers rimarrà all'aeroporto italiano ancora per un po'. Il marchio Junkers Aircraft ha appena annunciato l'apertura della sua prima sede in Italia, presso l'aeroporto Nicelli. Secondo i rappresentanti del marchio, la sede Junkers sarà aperta ai visitatori che vorranno vivere in prima persona la storia dell'aviazione. Lo showroom, situato in una stazione di servizio Esso restaurata, combinerà l'estetica vintage con soluzioni moderne e innovative. I primi voli di prova esclusivi, che conquisteranno lo spazio aereo italiano, sono stati annunciati per il 2025.
"La nostra missione è riportare in vita la bellezza del volo. L'Italia, con la sua profonda passione per lo stile di vita, il design e la libertà, è il luogo perfetto per iniziare il nostro nuovo capitolo", ha concluso Dieter Morszech, CEO di Junkers Aircraft.
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