Il Primo Ministro ha vuotato il sacco. Dietro le quinte del gioco con i tedeschi

- Mercoledì il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha visitato Varsavia e ha incontrato il primo ministro Donald Tusk.
- Tusk ha sottolineato che sarà necessaria anche la cooperazione polacco-tedesca per quanto riguarda le infrastrutture della NATO.
- Queste parole potrebbero riferirsi ai colloqui sulla costruzione di un oleodotto NATO dalla Germania alla Polonia.
Il nuovo cancelliere tedesco Friedrich Merz ha compiuto la sua prima visita all'estero: mercoledì si è recato in Francia, dove ha incontrato il presidente Emmanuel Macron, e poi in Polonia, dove ha parlato con il primo ministro Donald Tusk.
Durante la conferenza stampa, Tusk e Merz hanno dichiarato la loro disponibilità a collaborare per ampliare le infrastrutture che collegano i due Paesi. Concordarono sulla necessità di ampliare le linee ferroviarie, tra cui: collegare Varsavia e Berlino con una linea ferroviaria ad alta velocità.
Tusk ha sottolineato che sarà necessaria anche la cooperazione polacco-tedesca per quanto riguarda le infrastrutture della NATO nell'Europa centrale. Come lui stesso ha affermato, per molti anni questa infrastruttura di fatto "finiva all'Elba", e ora dovrebbe finire al Bug.
Secondo gli esperti, queste parole potrebbero riferirsi ai colloqui sulla costruzione di un oleodotto NATO dalla Germania alla Polonia. Di cosa potrebbe trattarsi esattamente? Come riportato da Der Spiegel a febbraio:
- La NATO sta valutando la possibilità di costruire un sistema di gasdotti che collegherebbe la Germania alla Polonia e alla Repubblica Ceca.
- Ciò garantirebbe il rifornimento di carburante alle truppe sul fianco orientale in caso di attacco da parte della Russia.
- La NATO è consapevole che la sfida logistica più grande potrebbe essere quella di garantire un rifornimento costante di carburante per le truppe.
"Der Spiegel" ha spiegato che il gasdotto che termina a Bramsche verrà prolungato fino alla Polonia. La seconda diramazione andrà dalla Baviera alla Repubblica Ceca.
Il progetto costerà 21 miliardi di euro e il suo completamento è previsto per il 2035. La Germania è pronta a finanziare i lavori per un importo di oltre 3,5 miliardi di euro - si legge.
L'oleodotto correrà, tra l'altro, sotto i fiumi Weser ed Elba e attraverso aree protette. Ciò potrebbe richiedere accordi e costi aggiuntivi.
wnp.pl