La rivoluzione quantistica inizia in Polonia
Il 2025 rappresenta una svolta per la Polonia in termini di tecnologie quantistiche. Il computer PIAST-Q è stato lanciato a giugno. "Si tratta di una svolta per la scienza, l'industria e la pubblica amministrazione. Grazie a questo progetto, la Polonia è entrata a far parte dei leader europei nel campo delle tecnologie quantistiche", afferma il Ministero degli Affari Digitali. In risposta alle nostre domande, ci informa che sono in corso i lavori sulle linee guida per una politica quantistica polacca. Il documento è attualmente in fase di consultazione interna e la sua pubblicazione è prevista per agosto.
Il computer potrebbe essere utilizzato in settori come l'ottimizzazione quantistica, la chimica, la scienza dei materiali e l'apprendimento automatico quantistico. L'elenco dei campi in cui i computer quantistici sono utili è lungo, tra cui le previsioni meteorologiche, l'energia e la medicina (la simulazione del comportamento delle molecole aiuta nella progettazione di nuovi farmaci). Le tecnologie quantistiche hanno anche un potenziale significativo nelle comunicazioni e nella crittografia.
Le aziende quantistiche stanno riscuotendo un notevole interesse da parte degli investitori sulle borse estere (vedi il riquadro sottostante per maggiori informazioni). Diverse aziende operanti in questo settore sono presenti anche sul mercato polacco.
Creotech divide il businessCreotech Instruments è tra i membri del gruppo "quantum". Sono in corso i lavori per scorporare l'attività quantistica nella neonata società Creotech Quantum. "È un processo complicato e dispendioso in termini di tempo, ma sta procedendo secondo i tempi stabiliti. Credo che il piano di Creotech Quantum di debuttare sul mercato principale della Borsa di Varsavia nel primo o secondo trimestre del 2026 sia del tutto realistico", afferma la Dott.ssa Anna Kamińska, CEO di Creotech Quantum.
Nel segmento quantistico, l'azienda sviluppa diverse linee di prodotti chiave, tra cui: sistemi di distribuzione di chiavi quantistiche (QKD), componenti per computer quantistici, sistemi di sincronizzazione temporale White Rabbit e telecamere ad alta sensibilità e velocità.
"Questi ultimi vengono utilizzati sia per monitorare il funzionamento dei processori quantistici, sia nell'astronomia classica e nell'osservazione di oggetti vicini alla Terra, come i detriti spaziali", afferma Kamińska. Aggiunge che, nell'ambito della QKD, nell'ambito del progetto eCAUSIS, l'azienda sta lavorando a una soluzione proprietaria, il cui lancio sul mercato è previsto per l'inizio del 2026. Allo stesso tempo, sta partecipando alla costruzione e all'integrazione di due computer quantistici.
Punti da QNATra le aziende quantistiche quotate alla Borsa di Varsavia c'è anche QNA Technology, che si concentra sulla commercializzazione della tecnologia di produzione dei punti quantici blu, ovvero l'anello mancante per lo sviluppo dell'ultima generazione di display QDEL, che si prevede saranno una soluzione che inizierà gradualmente a sostituire i display LCD e OLED dal mercato.
"La nostra azienda sta sviluppando una tecnologia unica al mondo per la sintesi di emettitori – i punti quantici – essenziali per lo sviluppo di questo tipo di tecnologia, motivo per cui rivestono un'importanza economica strategica. Vogliamo produrre i nostri punti in Polonia, motivo per cui abbiamo già costruito e validato una linea di produzione pilota e stiamo attualmente adattando il prodotto alle esigenze specifiche dei singoli clienti", annuncia il Dott. Artur Podhorodecki, fondatore e CEO di QNA Technology. Aggiunge che il mercato a cui QNA si rivolge sarà enorme e in rapida crescita e che ci sono solo tre entità al mondo, tra cui l'azienda polacca, che stanno lavorando per lanciare forniture commerciali di punti quantici blu.
I display vengono inoltre classificati da un numero crescente di Paesi come prodotti strategici, a causa della loro ubiquità nella maggior parte dei dispositivi che ci circondano (incluse le infrastrutture critiche) e della loro produzione principalmente in Asia (Cina).
Il management di QNA sottolinea che il settore dei display, pur essendo indubbiamente vasto, rappresenta solo l'inizio per l'azienda. I punti quantici blu possono essere utilizzati in molti altri settori, come le comunicazioni ottiche, la fotonica, il fotovoltaico, l'illuminazione, l'imaging medicale e la lotta alla contraffazione.
"La visione della nostra azienda non si limita ai punti quantici blu. Poi, sarà il momento di sviluppare e commercializzare un altro materiale", sottolinea il CEO. Aggiunge che i cosiddetti punti quantici colloidali sviluppati da QNA Technology stanno trovando applicazioni sempre più diffuse nel crescente ecosistema della tecnologia quantistica. Possono fungere da sorgenti di singoli fotoni nei sistemi di comunicazione QKD super-criptati, attualmente in fase di sviluppo da parte di grandi operatori di telecomunicazioni e del settore finanziario, tra gli altri. Un'altra applicazione è come componenti fotonici dei futuri chip quantistici, dove emettono impulsi luminosi stabili a temperatura ambiente, riducendo significativamente il costo di tali soluzioni.
RP