L'arum gigante è fiorito! Per la seconda volta nella storia polacca.
Allo stesso tempo, la scaglia che sorreggeva la foglia dell'infiorescenza iniziò a seccarsi e a perdere il suo turgore, raggrinzindosi, mentre la spatha stessa assumeva un intenso color bordeaux, segno di prontezza alla fioritura. Nella fase finale, la pianta iniziò a emettere una delicata fragranza, che si intensificò gradualmente nel tempo. Il sintomo finale fu la termogenesi, il riscaldamento dell'infiorescenza per disperdere l'intensa fragranza e attrarre gli impollinatori.
Anche prima di mezzogiorno di lunedì 4 agosto non era ancora chiaro quando sarebbe avvenuta la fioritura, anche se si poteva già percepire vagamente l'avvicinarsi del momento.
Foto: Piotr Dobrzyński
Durante la fioritura, l'arum gigante aumenta deliberatamente la temperatura della sua infiorescenza. Questo affascinante fenomeno biologico, chiamato termogenesi, permette alla pianta di emettere più intensamente un odore caratteristico che ricorda la carne in putrefazione. Questo insolito aroma, combinato con il calore, serve ad attrarre impollinatori come mosche necrofaghe e coleotteri, che scambiano il fiore per un animale morto.
Osservare il fiore è stato fonte di ispirazione per molti. In attesa del momento culminante, un utente di internet ha riassunto con arguzia gli insoliti preparativi della pianta, scrivendo una poesia: "Aro gigante, cresci / Andrò in giardino, / Inalerò una sana dose del suo fetore /".
\N
Potete scoprire di persona se fa davvero schifo visitando l'Orto Botanico dell'Università di Varsavia in Aleje Ujazdowskie. I primi visitatori saranno ammessi alle 10:00. A causa dell'enorme interesse, i responsabili dell'Orto assicurano che l'orario di visita sarà prolungato. Per chi ha un olfatto troppo sensibile o semplicemente non riesce a vedere dal vivo la felce gigante, è disponibile una trasmissione online. L'Orto Botanico dell'Università di Varsavia l'ha lanciata qualche giorno fa ed è disponibile sulla pagina Facebook dell'istituzione.