Il 47enne è stato accusato di falsificazione di denaro. Ora è in custodia cautelare.

Gli agenti dell'Ufficio Investigativo Centrale della Polizia, sotto la supervisione della Procura Distrettuale di Stettino, hanno arrestato un uomo di 47 anni sospettato di aver prodotto banconote false. Nella sua abitazione sono state sequestrate attrezzature professionali per la contraffazione e oltre 1.200 banconote false di varie valute.
Da diversi mesi, gli agenti dell'Ufficio Centrale Investigativo della Polizia (CBŚP) indagano sulle attività di un uomo dedito alla falsificazione di valuta. Inizialmente, il caso è stato ritenuto riconducibile a un'organizzazione criminale organizzata, ma ulteriori indagini hanno rivelato che il 47enne ha agito in modo indipendente.
Gli investigatori hanno accertato che il sospettato utilizzava portali online per offrire banconote contraffatte che imitavano le valute di vari paesi, tra cui Norvegia, Danimarca, Svezia, Islanda, Repubblica Ceca, Russia, Polonia e dell'Eurozona. Le banconote contraffatte erano di alta qualità e presentavano numeri, numeri di serie e persino caratteristiche di sicurezza simili agli originali.
Grazie alla collaborazione con il coordinatore anticontraffazione dell'Ufficio centrale investigativo e con gli ufficiali di collegamento in Europa, è stato confermato che le banconote offerte dal detenuto sono state trovate nella Repubblica Ceca.
L'arresto è avvenuto nella seconda metà di agosto nella provincia della Piccola Polonia. Durante una perquisizione nell'abitazione e nei locali di servizio del detenuto, gli agenti hanno rinvenuto attrezzature utilizzate per produrre valuta contraffatta, tra cui stampanti, computer portatili, carta e inchiostro speciali, oltre a oltre 1.200 banconote finite. I falsi sequestrati includevano valute provenienti da vari paesi, tra cui Polonia, Repubblica Ceca, Giappone, Cina, Pakistan, Emirati Arabi Uniti, Stati Uniti, Canada, Argentina e Norvegia.
Il 47enne è stato condotto presso la Procura Distrettuale di Stettino, dove è stato accusato di falsificazione di denaro. Il tribunale ha disposto la custodia cautelare in carcere. Secondo la Procura, le accuse contro il sospettato prevedono una pena detentiva da 5 a 25 anni.
Il caso è in fase di sviluppo: gli investigatori stanno determinando la portata completa delle attività del sospettato. (K)

Seba
2025-09-17 17:40:23
Quel tizio riceverà il massimo per i suoi documenti coloriti, e stanno cercando di etichettarlo come un gruppo criminale organizzato, e l'autista che ha investito la gente in piazza Rodło è in un sanatorio. E il tizio che ha sparato al giovane soldato a Głębokie si nasconde da qualche parte sotto una coperta. Questi percorsi del diritto nazionale sono strani.

Themis polacca
2025-09-17 16:22:43
Un ucraino che ha ucciso un diciannovenne sulla strada con la sua auto è stato condannato a tre anni di carcere. A quanto pare, è meglio uccidere che falsificare un documento. La Polonia è un paese di ingiustizia legalizzata.
Kurier Szczecinski