Gli inquirenti lanciano un'offensiva contro Matecki? Depositate le accuse

Secondo le informazioni fornite dalla Procura nazionale, l'atto di accusa è stato depositato presso il Tribunale distrettuale di Stettino-Centro di Stettino il 18 luglio 2025. Riguarda tre ex direttori delle Foreste statali: Michał C., Józef K. e Andrzej Sz.
"Il pubblico ministero del team investigativo n. 2 della Procura nazionale ha presentato un atto di accusa presso il Tribunale distrettuale di Stettino-Centro di Stettino contro tre ex direttori delle Foreste statali, ovvero Michał C., Józef K. e Andrzej Sz., accusati di aver abusato dei propri poteri impiegando fittiziamente Dariusz Matecki presso il Centro informazioni delle foreste statali e la Direzione regionale delle foreste statali di Stettino", ha affermato la Procura nazionale in una dichiarazione pubblicata martedì sulla piattaforma X.
Cinguettio
Gli inquirenti sostengono che l'impiego di Matecki fosse fittizio e estraneo al suo effettivo svolgimento delle mansioni professionali. Ciò ha comportato l'ingiustificato dispendio di fondi pubblici.
Il caso di Dariusz Matecki è ancora apertoSebbene gli ex direttori delle Foreste Statali siano stati incriminati, l'indagine sullo stesso Dariusz Matecki è ancora in corso. Secondo la Procura Nazionale, il politico è stato incriminato per sei capi d'imputazione, quattro dei quali riguardano appropriazione indebita di beni del Fondo Giustizia.
"L'indagine sul sospettato Dariusz Matecki continua. Dariusz Matecki è stato accusato di un totale di sei capi d'imputazione, di cui quattro relativi all'appropriazione indebita di beni del Fondo Giustizia", ha dichiarato la procura.
Matecki, ex attivista di Solidarno Polska e attuale deputato del PiS, è già comparso nel contesto delle controversie relative al finanziamento pubblico di iniziative. Le nuove accuse potrebbero avere gravi conseguenze politiche e legali per la sua futura carriera.
L'imputato si dichiara non colpevoleGli ex direttori delle Foreste Demaniali sono stati interrogati dagli inquirenti molti mesi fa. Tutti e tre si sono dichiarati non colpevoli, ma hanno fornito un'ampia testimonianza. La procura ha quindi deciso di imporre misure preventive.
Le misure imposte comprendevano la sorveglianza della polizia, il divieto di contattare le persone indicate, il divieto di lasciare il Paese e una garanzia finanziaria di 50.000 PLN.
Rapporto della Corte Suprema dei Conti: milioni spesi illegalmenteL'immagine delle Foreste Demaniali è compromessa anche da un rapporto dell'Ufficio Superiore di Controllo, che rivela massicce irregolarità nella gestione dei fondi pubblici nel 2022 e nel 2023. Il documento evidenzia, tra l'altro, spese ingiustificate per pubblicità su media favorevoli al precedente governo, viaggi per comizi elettorali e persino il pagamento di un'udienza con il Papa e l'istituzione di frutteti intitolati a Giovanni Paolo II.
L'Ufficio Superiore di Controllo (NIK) stima che nel periodo in esame siano stati sottratti indebitamente oltre 30 milioni di zloty. Tra le spese più assurde, ha citato migliaia di zloty destinati alla "benedizioni delle piantine" da consacrare durante le cerimonie religiose di piantagione di foreste.
Inoltre, il rapporto dimostra che alcune delle attrezzature presumibilmente acquistate per aiutare l'Ucraina sono scomparse senza lasciare traccia e la loro sorte resta sconosciuta.
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Wprost