Gli scienziati hanno risolto uno dei più grandi misteri della storia dell'arte. Riguarda un dipinto iconico.

Era una mattina d'autunno del 1872. Nel porto di Le Havre, città costiera della Normandia, la nebbia e il denso fumo dei camini avvolgevano le navi che ondeggiavano nel mare. Fu allora, il 13 novembre, che Claude Monet immortalò il panorama dalla finestra della sua stanza al terzo piano dell'Hôtel de l'Amirauté nella città portuale di Le Havre. Gli scienziati hanno determinato l'ora esatta in cui il dipinto fu realizzato.
"Impressione, Levar del Sole" di Monet è una delle opere più importanti dell'Impressionismo, che ha plasmato il movimento artistico. Sebbene l'opera sia stata ampiamente commentata e interpretata per oltre 150 anni, non è ancora stato possibile determinarne l'epoca esatta della creazione.
Un team di ricercatori, tra cui la storica dell'arte Géraldine Lefebvre, insieme ad astrofisici statunitensi, archivisti tra cui Pierre Beaumont e ingegneri, ha determinato l' orario probabile in cui iniziarono i lavori: il 13 novembre 1872, alle 7:35.

Per determinare l'epoca della creazione del dipinto, il team di ricercatori ha cercato di ricostruire ogni possibile circostanza . Ciò ha richiesto l'utilizzo dei manoscritti di Monet e delle mappe catastali di epoca napoleonica. Anche l'analisi geografica e astronomica ha contribuito alla valutazione. Cosa ha rivelato la data e l'ora esatte della creazione del dipinto? Il fumo dei camini, che indicava un vento da est, e una chiusa del porto aperta, che suggeriva l' alta marea.
Dopo aver analizzato attentamente i dati meteorologici, gli antichi almanacchi commerciali, le tavole delle maree e l'angolazione della luce all'alba, il team di ricercatori ha decifrato più della semplice impressione memorabile del dipinto. Hanno determinato non solo la data, ma anche, con una precisione pressoché assoluta, il momento in cui Claude Monet iniziò a lavorare alla sua opera impressionista più importante.
Finora, i ricercatori hanno solo stimato la data di creazione del dipinto. Secondo le scoperte del professor Donald W. Olson, fisico e astronomo dell'Università del Texas, il sole visibile nel dipinto di Monet si trova a soli 2-3 gradi sopra l'orizzonte. Ciò indica che sono trascorsi solo 20-30 minuti dal suo sorgere. L'azimut del sole, ovvero la sua posizione rispetto all'est geografico, varia da 123 a 127 gradi, consentendo una stima del periodo dell'anno. All'epoca, gli scienziati ipotizzarono che fosse metà novembre o fine gennaio. Indipendentemente dal giorno, tuttavia, si sapeva che il pittore aveva iniziato a lavorare molto presto, subito dopo l'alba, tra le 7:35 e le 8:10.

Gli studiosi ritengono inoltre che Monet abbia probabilmente dipinto la sua opera in un'unica seduta. Il dipinto raffigura un momento appena dopo l'alba. In primo piano, sulla superficie calma dell'acqua, galleggia una piccola barca con due pescatori. Sullo sfondo si vedono le sagome di navi più grandi e alberi, e sopra di esse si levano pennacchi di fumo dai camini del porto. Il tutto è avvolto da una leggera foschia, che ammorbidisce i contorni e crea l'atmosfera e l'atmosfera della situazione, dando così origine all'Impressionismo in pittura. Il dipinto non si sofferma sui dettagli. La sua forza risiede nella fugacità del momento, nel gioco di luci e atmosfere. Monet creò una nuova prospettiva nell'arte utilizzando la tecnica delle pennellate rapide e abbozzate e della luce diffusa. Invece di mescolare i colori sulla tavolozza, spesso li applicava direttamente sulla tela e lasciava che si "disponessero" da soli.
All'epoca, si trattava di un radicale allontanamento dalla tecnica pittorica accademica, che suscitò polemiche e l'opera fu considerata incompiuta. "Impressione al levar del sole" è conservata da anni al Musée Marmottan Monet di Parigi, dove è stata restituita nel 1990 dopo essere stata rubata cinque anni prima. Grazie a Monet, e ora ai ricercatori, sappiamo che l'Impressionismo iniziò molto presto la mattina, in una giornata autunnale di novembre, il cui freddo, seppur racchiuso nella cornice del dipinto, può essere percepito in prima persona.