Pogacar vince per la seconda volta la Freccia Vallone

Il francese Kévin Vauquelin è arrivato secondo, mentre il britannico Tom Pidcock è arrivato terzo.

Pogacar, che aveva già vinto la gara nel 2023, è il successore del britannico Stephen Williams, che trionfò l'anno scorso in condizioni pessime. Il ventiseienne sloveno quest'anno ha già vinto la Strade Bianche e il Giro delle Fiandre.

Era l'89a edizione della Freccia Vallone.

Il gruppo di testa formato da otto atleti, tra cui il norvegese Tobias Foss e l'australiano Robert Stannard, non è mai riuscito ad avere un vantaggio superiore ai tre minuti. Il gruppo era controllato dagli uomini dell'UAE Team Emirates e della Soudal Quick-Step, la squadra del belga Remco Evenepoel.

A 40 chilometri dal traguardo, poco prima del secondo attraversamento del Muur, Mattias Skjelmose è caduto. Il vincitore dell'Amstel Gold Race ha trascinato con sé diversi ciclisti in una curva scivolosa. Senza il danese della Lidl-Trek, il gruppo ha rapidamente raggiunto i tre leader rimasti.

Il trio, oltre ai connazionali di Foss Fredrik Dversnes e Andreas Leknessund, ha iniziato la scalata della Côte d'Ereffe con un vantaggio di 20 secondi. Il gruppo, in cui Pogacar ed Evenepoel erano costantemente in testa, li ha lasciati fare per un po'.

Sulla Côte de Cherave, la penultima salita, il gruppo di testa è stato raggiunto. Due compagni di squadra di Pogacar mantennero il ritmo e un gruppo di circa trenta uomini iniziò la salita finale del Muur. Lì Pogacar accelerò dopo che l'irlandese Ben Healy aveva fatto un breve tentativo in precedenza. Evenepoel, l'altro favorito, non aveva risposta. Il due volte campione olimpico si è classificato nono.