Eduardo de la Torre evidenzia le somiglianze tra 'La Hormiga' e 'Chicharito'

Dopo essersi guadagnato un posto da titolare nella linea d'attacco del Chivas al posto di Alan Pulido e Javier Hernández , nonostante fosse considerato la terza opzione nell'attacco biancorosso, l'attaccante del Guadalajara Armando González è diventato l'uomo-gol della squadra biancorossa.

In un'intervista rilasciata a EL INFORMADOR, il quarto miglior marcatore della storia del Chivas, Eduardo de la Torre, ha ammesso di vedere nell'"Hormiga" delle somiglianze con le caratteristiche del " Chicharito " , dopo aver assicurato che non si tratta dei tipici centravanti, oltre a considerare che Hernández servirà da aiuto e da consiglio al marcatore del Guadalajara.

"Certo che c'è qualcosa in comune, non so fino a che punto, e senza sminuire Armando per quello che fa; in un certo senso, quell'esperienza che ha 'Chicharito' e tutto quello che c'è dietro, se Armando la canalizza bene, può essere molto utile. Anche 'Chícharo' non era un centravanti tipico", ha osservato.

Allo stesso modo, ha riconosciuto di vedere somiglianze con González nei ruoli che hanno caratterizzato Hernández come uno dei migliori marcatori nella storia del calcio messicano.

"A entrambi piace apparire; hanno caratteristiche diverse, e questo aiuta molto 'Hormiga', perché nelle loro condizioni di gioco sono simili: mobilità, non stanno mai fermi, con un centravanti leader; in genere arrivano giusto in tempo per le azioni importanti. Il colpo di testa, credo, è anche la loro arma chiave", ha aggiunto.

Ha anche riconosciuto che González ha davanti a sé un percorso difficile nella corsa al posto da titolare . Tuttavia, ha sottolineato che diventare attaccante titolare del Chivas la dice lunga sul suo lavoro e sul perché i tifosi lo sostengano.

"È un campo difficile, e dovrà guadagnarsi gradualmente un posto da titolare, il che è un aspetto importante. Quando è un giocatore diverso e collaudato, l'ideale è tenerlo con sé, anche in giovane età. Aver conquistato i suoi altri compagni di ruolo, Alan Pulido e Javier Hernández, la dice lunga sul suo lavoro, e si vede dal modo in cui attrae le persone", ha concluso.

SV