Apple al lavoro su un robot da tavolo basato sull’intelligenza artificiale

Apple vuole espandere la sua presenza nelle case con una serie di prodotti per la domotica basati sull’intelligenza artificiale. Lo rivelano le indiscrezioni raccolte dal sempre ben informato Mark Gurman, giornalista di Bloomberg. Una nuova versione dell’assistente vocale Siri, oggi simbolo delle difficoltà Apple nell’integrazione dell’IA nel proprio ecosistema di prodotti, sarà ancora al centro di tutto. Nelle intenzioni di Apple, diventerà un compagno digitale capace di intrattenere conversazioni e gestire l’organizzazione della casa e della vita degli utenti.
L'offensiva domotica di Cupertino si articola su più fronti, con diversi dispositivi in arrivo nel corso dei prossimi due anni. Tra i primi prodotti a inaugurare il nuovo segmento di mercato ci sarà una cornice digitale intelligente, poi arriverà un vero e proprio “robot da tavolo” che ricorda i vecchi iMac G4. Nel frattempo Apple presenterà una telecamera dotata di riconoscimento facciale per la sicurezza e l’automazione domestica.
Il robot da tavoloIl pezzo forte della strategia, e certamente quello che sta generando più curiosità, è un “robot da tavolo” che avrà un display montato su un braccio motorizzato che può seguire l’utente mentre si muove, estendendosi per circa 15 cm in tutte le direzioni. Il design ricorderà quello dei vecchi iMac G4, soprannominati “lampadone” o “girasole”. E non a caso pare che internamente alcuni dipendenti Apple usino già il nome “Pixar Lamp”, con un riferimento al cortometraggio che ufficiosamente ispirò proprio il concetto di quei Mac.
Il cuore pulsante del dispositivo sarà una versione completamente nuova di Siri, ribattezzata internamente "Bubbles". Apple sta testando diverse personalità visive per l'assistente, inclusa una versione animata dell'icona del Finder del Mac. L'obiettivo è creare un'esperienza più umana, grazie alla capacità della nuova Siri di ricordare informazioni e sostenere conversazioni naturali, nello stile del voice mode di chatGPT.
Durante le videochiamate FaceTime, il robot potrà seguire automaticamente i partecipanti nella stanza. Apple sta anche testando la possibilità di usare un iPhone come joystick per controllare manualmente l'inquadratura. Il lancio del robot è previsto per il 2027, sempre che il progetto proceda secondo le aspettative.
La cornice digitalePrima del robot, di cui non si conosce ancora il nome, arriverà però sul mercato uno smart hub che assomiglia al Google Nest Hub, con un display quadrato da 7 pollici, cornici sottili nere o bianche e angoli arrotondati. Il dispositivo, al momento indicato dal nome in codice J490, doveva arrivare già nel 2025, ma è stato ritardato di circa un anno a causa dei problemi di Apple con lo sviluppo dell’attuale versione di Siri.
Per Apple i nuovi prodotti, e in particolare la cornice digitale intelligente, rappresentano un tentativo cruciale per rimettersi in carreggiata dopo il lancio problematico e i ritardi di Apple Intelligence. Il dispositivo funzionerà con un nuovo sistema operativo indicato al momento dal nome in codice "Charismatic", progettato specificamente per l'uso in famiglia. L'interfaccia si baserà su quadranti e widget collegati alle app Apple, con un'interazione principalmente vocale anche se la cornice sarà dotata di touchscreen.
Il prodotto integrerà un sistema di riconoscimento facciale sicuro, grazie a una fotocamera frontale che scansiona il volto delle persone quando si avvicinano. Il sistema adatterà così automaticamente contenuti e funzionalità alle preferenze di ciascun utente registrato. È una funzione simile a quella che Amazon offre già con il suo Echo Show 15. Charismatic sarà dotato delle app principali di Apple come Calendario, Fotocamera, Musica, Promemoria e Note, ma non avrà un App Store dedicato, almeno all’inizio.
La telecamera di sicurezzaApple sta sviluppando infine una telecamera per la sicurezza domestica, in diretta competizione con i prodotti Ring di Amazon e Nest di Google.Il dispositivo, nome in codice J450, sarà alimentato da una batteria con un'autonomia che va da diversi mesi a un anno. Avrà il riconoscimento facciale e un sensore a infrarossi.
La destinazione d’uso non sarà soltanto il monitoraggio di sicurezza, ma anche l’automazione: grazie al riconoscimento facciale, la telecamera potrebbe ad esempio spegnere automaticamente le luci quando un membro della famiglia entra o esce da una stanza o avviare una playlist preferita. Apple sta anche testando un campanello smart con riconoscimento facciale per sbloccare automaticamente la porta di casa, ma su questo prodotto al momento le informazioni sono scarse. Non è dato sapere in che modo Apple intende inserire questo nuovo segmento di prodotti nel suo ecosistema, né che nome avranno. Anche sulla potenziale data di lancio al momento non si hanno informazioni precise.
La Repubblica