Notti magiche a Lugo. Malika, jazz e virtuosismi

Un mese di giugno ricco di brividi. Di quelli migliori, provocati da artisti veri che si sono esibiti al Pavaglione di Lugo, a cominciare da Malika Ayane, che domenica ha incantato il pubblico (concerto tutto esaurito) fin dalla prima nota, con la sua voce inconfondibile. Insieme a La Corelli, diretta da Daniele Parziani, e con Carlo Gaudiello al pianoforte, Ayane ha proposto una rilettura orchestrale del suo repertorio, con arrangiamenti inediti.

Sabato a creare la magia sonore era stato un duo con pochi eguali nel panorama del jazz italiano. Panorama nel poche collaborazioni hanno avuto la forza evocativa, la longevità e la profondità artistica di quella tra il trombettista Enrico Rava e il pianista Stefano Bollani. Per loro applausi a scena aperta.

Ultimo passo indietro (venerdì), con ’The passion of Octavius Catto’, con il pianista Uri Caine e la voce di Barbara Walker. Cosa chiedere di più a questo inizio dell’estate?

Tag dell'articolo