Ma il Fantapapa elegge Zuppi. La gloria eterna della vincitrice va a una Papessa

Dal segreto della Cappella Sistina è asceso al soglio di Pietro Leone XIV, al secolo Robert Prevost, nella confusione del fantaconclave la maggioranza dei centomila elettori ha scelto Matteo Zuppi, come da previsioni e exit poll. A vincere “la gloria eterna” di prima vincitrice del fantapapa però è chi ha avuto l’intuizione di puntare sul primo Papa americano.”La storia ha parlato, il conclave ha riso, il ludus ha trionfato”, si annuncia su Instagram.
Con tremilaseicento punti tondi e il secondo staccato di diverse centinaia, a vincere nel conclave immaginario – un po’ fantacalcio, un po’ fantasanremo immaginato da Mauro Vanetti e Pietro Pace – è la papessa Giovanna, autoproclamata Pontefice nella fantalega e come tale confermata dalla classifica. Questo il nick scelto da “una papa girl che al momento ha deciso di rimanere anonima” – ha fatto sapere la misteriosa Eminenza grigia che ha fatto da arbitro al gioco – per schierare la sua formazione vincente di cardinali. Tutti grandi portatori di voti/punti (almeno al fantaconclave), che le hanno permesso di vincere il titolo pur senza azzeccare il numero di fumate, il nome, o le lingue usate durante il primo discorso dalla Loggia delle benedizioni.

“Facciamo papa Totti”, utente plausibilmente romano, aveva pensato al nome giusto, divinato il numero di fumate e anche il giorno della settimana, ma una “formazione” disastrosa lo ha condannato al terzo posto ex aequo. Beccare il “cardinale giusto” al fantapapa non era necessariamente sinonimo di vittoria o buon piazzamento: molto pesavano i punti portati dai porporati in formazione e dalle variabili su cui scommettere, dal caso latino in cui il nome del successore di Francesco sarebbe stato pronunciato alla presenza o meno di una preghiera nel primo discorso, alle lingue usate nel primo discorso e al giorno della settimana sarebbe arrivato l’annuncio. Ecco come ha fatto Frisorum I a portare a casa il bronzo posto pur puntando su Parolin, Pontefice quasi annunciato, entrato in conclave da Papa e uscito cardinale.
Sarà il tempo a dire se il nuovo Pontefice (vero) proseguirà il cammino di apertura della Chiesa alle donne. Secondo i vaticanisti (reali) sul punto dovrebbe essere un po’ più prudente di Francesco. Nel mondo virtuale però una Papessa c’è già.
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