Vlahovic-Juve, nuovo round: braccio di ferro, ecco qual è il prezzo di Dusan. Gonzalez fa le valigie

Il mercato bianconero ruota intorno al futuro dell'attaccante serbo: in programma altro incontro tra l'agente e Comolli
Torino - Tutto intorno a Dusan: ecco dov’è che ruota il calciomercato della Juventus. Il centravanti serbo, nel pieno del weekend che spacca quasi in due il mese di luglio, continua a coltivare incertezze sul suo futuro. Tra Vlahovic e la Juve, infatti, non c’è ancora una parola chiara sull’uscita, resiste anzi la volontà del calciatore di giocarsi le sue chance e di mantenere l’ultimo anno di contratto nel pieno delle sue garanzie economiche. Naturalmente, trattasi del solo inizio di un braccio di ferro destinato a infiammarsi ancor di più nelle prossime ore, molto probabilmente già oggi. Sono infatti previsti nuovi contatti per provare a sbloccare l’impasse legato all’ex Fiorentina, da cui è arrivata solo poco tempo fa l’apertura all’addio, ma solo previa buonuscita.
La cifra richiesta da DV9 e dal suo entourage viaggia (in totale) sui 10 milioni di euro, da dividere equamente. Sulla risoluzione non c’è l’okay della società. L’obiettivo, in generale, è quello di non perdere la cifra totale del’ingaggio che andrebbe a percepire in caso di permanenza. Ossia i 12 milioni finali, premi e bonus inclusi. Non sarà facile, perciò è un nodo da sbrogliare,da lavorarci senza fretta e con la pazienza necessaria. È che, con i milioni ricavati dai possibili saluti di Vlahovic (che continua ad avere mercato, dal Milan all’Arabia Saudita), la fase di compravendita della Juventus potrebbe tornare a decollare.
La situazione di Alberto Costa e Kolo MuaniE senza passare da cessioni più semplici, tipo quella di Alberto Costa. In entrata, del resto, c’è ancora tanto da fare. A partire proprio dal centravanti: Randal Kolo Muani, in vacanza, aspetta novità consapevole della collina da scalare per tornare a Torino. La Juve continua a proporre un prestito con diritto di riscatto, dal Psg non c’è mai stata apertura, sebbene sia stata registrata la volontà dell’attaccante di rientrare lì dov’è stato bene. Appena i bianconeri si smarcheranno da un po’ di situazioni, magari recuperando qualche capitale, si potrà pensare nuovamente a un affondo. Non preoccupa il Chelsea: è impegnato su altro. E poi due punte ce l’ha già, con Delap e Joao Pedro che han dato buone sensazioni durante il Mondiale.
Capitolo esterni offensivi, invece: passi in avanti con Conceiçao, pure ieri al centro dei pensieri della dirigenza, ma la differenza richiesta dal Porto (che ha rifiutato il titolo temporaneo con obbligo di riscatto) non è stata ancora colmata. Siamo all’ultima curva, e non sembra di quelle pericolose. Per Sancho lo standby è legato a Chico, ma anche alle uscite. Dopo aver definito ogni aspetto con l’inglese e aver fatto passi in direzione chiusura con il Manchester United, l’obiettivo è fargli spazio con l’uscita di Nico Gonzalez.
L’argentino è stato proposto a più club arabi, e una prima sponda interessante è arrivata dall’Al-Ahli, squadra di Gedda, allenata dal 37enne tedesco Matthias Jaissle. L’opzione non scalda l’ex Fiorentina, che ha tuttavia compreso quanto stia diventando poco centrale nelle dinamiche della nuova gestione. Per non perdere la maglia dell’Albiceleste, potrebbe decidere di prendere in mano il proprio destino. E per i bianconeri non ci sarebbe alcun problema. Un patto, alla base: servono almeno 25 milioni per salutarsi.
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Torino - Tutto intorno a Dusan: ecco dov’è che ruota il calciomercato della Juventus. Il centravanti serbo, nel pieno del weekend che spacca quasi in due il mese di luglio, continua a coltivare incertezze sul suo futuro. Tra Vlahovic e la Juve, infatti, non c’è ancora una parola chiara sull’uscita, resiste anzi la volontà del calciatore di giocarsi le sue chance e di mantenere l’ultimo anno di contratto nel pieno delle sue garanzie economiche. Naturalmente, trattasi del solo inizio di un braccio di ferro destinato a infiammarsi ancor di più nelle prossime ore, molto probabilmente già oggi. Sono infatti previsti nuovi contatti per provare a sbloccare l’impasse legato all’ex Fiorentina, da cui è arrivata solo poco tempo fa l’apertura all’addio, ma solo previa buonuscita.
La cifra richiesta da DV9 e dal suo entourage viaggia (in totale) sui 10 milioni di euro, da dividere equamente. Sulla risoluzione non c’è l’okay della società. L’obiettivo, in generale, è quello di non perdere la cifra totale del’ingaggio che andrebbe a percepire in caso di permanenza. Ossia i 12 milioni finali, premi e bonus inclusi. Non sarà facile, perciò è un nodo da sbrogliare,da lavorarci senza fretta e con la pazienza necessaria. È che, con i milioni ricavati dai possibili saluti di Vlahovic (che continua ad avere mercato, dal Milan all’Arabia Saudita), la fase di compravendita della Juventus potrebbe tornare a decollare.
La situazione di Alberto Costa e Kolo MuaniE senza passare da cessioni più semplici, tipo quella di Alberto Costa. In entrata, del resto, c’è ancora tanto da fare. A partire proprio dal centravanti: Randal Kolo Muani, in vacanza, aspetta novità consapevole della collina da scalare per tornare a Torino. La Juve continua a proporre un prestito con diritto di riscatto, dal Psg non c’è mai stata apertura, sebbene sia stata registrata la volontà dell’attaccante di rientrare lì dov’è stato bene. Appena i bianconeri si smarcheranno da un po’ di situazioni, magari recuperando qualche capitale, si potrà pensare nuovamente a un affondo. Non preoccupa il Chelsea: è impegnato su altro. E poi due punte ce l’ha già, con Delap e Joao Pedro che han dato buone sensazioni durante il Mondiale.
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