Sinner vince Wimbledon: gloria e milioni

Londra. 14 luglio 2025 – Tre milioni (e mezzo) in tasca e una gloria scolpita per sempre sui muri dell’All England Club oltre che nell’orgoglio dell’Italia intera. Dietro quella coppa dorata alzata al cielo c’è di più: un premio ricchissimo, praticamente da paperoni. Jannik Sinner, grazie alla vittoria in finale su Alcaraz a Wimbledon si porta a casa 3 milioni di sterline, esattamente 3.517.900 euro. Poco meno della metà (1,520,000 sterline (1.782.400 euro) assegnata al suo avversario spagnolo. Wimbledon si conferma lo slam dei record, a partire dal montepremi: rispetto all’edizione 2024, l’aumento del prize-money è quantificato in un +7%. Tradotto in cifre, sono circa 300mila euro in più rispetto a chi si è portato a casa il titolo di singolare l’anno passato. Premi ricchi anche per chi si è spinto avanti qualche turno anche nel tabellone. Basti pensare a Lorenzo Sonego: il torinese, centrando gli ottavi di finale si è messo in tasca 281.400 euro. Flavio Cobolli, addirittura, fermato ai quarti di finale solo da Djokovic (il serbo poi sconfitto subito dopo da Jannik) arricchisce il suo portafoglio con circa 470mila euro.
Montepremi da numero 1 quello che si è messo in tasca l’altoatesino da inizio 2025: ben oltre sette milioni di euro (ovviamente Wimbledon compreso). Quarantuno invece i milioni di euro collezionati da inizio carriera. Senza contare gli introiti dagli sponsor.
La vittoria scrive “un’altra pagina di storia per lo sport italiano – commenta la premier Giorgia Meloni –: Jannik Sinner trionfa a Wimbledon e fa sognare un’intera Nazione. Orgoglioso di te, campione!”.
Jannik ne ha ormai battuto (quasi) ogni record, ma la leggenda Nicola Pietrangeli non si tira indietro: “Sinner è imbattibile. In questo momento non c’è nessuno che può batterlo, solo Alcaraz poteva. Può giocare dando il vantaggio. Sono contento, è bello, anche perché è un ragazzo pulito e perbene”. E se all’ex tennista azzurro si chiede di un possibile career Grand Slam dice: “Più di vincere Wimbledon ed essere primo tennista al mondo cosa c’è? Se fa il Career Grand Slam non vedo il miracolo”.
Il mondo della politica si schiera col campione, così come fanno pure i suoi colleghi, e allora l’orgoglio nazionale” lascia spazio alle parole di Lorenzo Musetti, il numero due azzurro: “No words Jannik”, ovvero “senza parole”. Il tennista toscano viene poi seguito a ruota dall’appena ritirato Fabio Fognini: il ligure sul suo profilo instagram posta le foto di un momento che resterà indimenticabile.
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