Milan-Cremonese, Nicola: "Mai facile fare punti a San Siro. Grande spirito di squadra"


Nicola (ANSA)
Milano, 23 agosto 2025 – Una Cremonese tutta cuore e da applausi sbanca per la prima volta nella sua storia San Siro battendo 2-1 il Milan e rovinando la festa per il ritorno sulla panchina rossonera di Massimiliano Allegri. Da applausi la prestazione degli uomini di Nicola che all'inizio hanno lasciato il pallino del gioco a un Milan che non ha però saputo sfruttare l’opportunità giocando in maniera lenta e troppo prevedibile, finendo per subire gol al 28’ quando Baschirotto si è inserito alla perfezione tra i centrali rossoneri e ha incornato in rete l’1-0. Un colpo durissimo da incassare per il Milan che ha trovato il guizzo vincente solo nei secondi finali di primo tempo quando Pavlovic ha insaccato di testa il pari su traversone di Estupinan. Un gol che sembrava aver dato fiducia alla truppa di Allegri, che nella prima parte di ripresa ha creato diverse palle gol ma non le ha sfruttate finendo per pagare un dazio pesantissimo quando Bonazzoli, con una splendida rovesciata del tutto simile a quella che giustiziò i rossoneri ai tempi della Salernitana, ha riportato avanti i grigiorossi, capaci poi di difendere il risultato al cospetto di un Milan inconcludente in fase di costruzione e finalizzazione. Ha insomma di che sorridere mister Davide Nicola, a fine partita ai microfoni di DAZN: “Venire a San Siro e riuscire a portare via punti non è mai facile. Pur con grande rispetto dell’avversario, ci aspettavamo di poter fare la nostra prestazione e questo abbiamo fatto. Sapevamo benissimo che era la prima di campionato. Non sempre si riuscirà a fare prestazioni del genere. In questo momento non tutti sono a posto, noi compresi. Avere però lo spirito di squadra, organizzazione di gioco definita e non rinunciare a voler proporre gioco con umiltà era ciò che volevamo. I ragazzi da questo punto di vista sono stati bravi ma sappiamo che c’è ancora tantissimo lavoro da fare. È chiaro che riuscire che riuscire a portare via punti in un campo così difficile, ti dà la fiducia per essere più pignolo nel lavoro quotidiano”. Tantissimo è anche il lavoro da fare per il Milan di Massimiliano Allegri, che oggi ha mostrato poca cattiveria come sottolineato anche dal tecnico toscano: “Se guardiamo la partita, abbiamo tirato tante volte in porta. La differenza, però, la fa la cattiveria con cui attacchi, cerchi il gol e quella con cui difendi. Abbiamo preso due gol che potevano essere evitati con più attenzione e cattiveria. Fortunatamente siamo alla prima giornata e dobbiamo lavorarci. Rosa ancora incompleta? Fare valutazioni ora sulla rosa non ha senso anche perché fino ad ora abbiamo lavorato bene e continueremo a farlo. Credo che la sconfitta di oggi non sia una legata alla rosa o alle assenze. Quando giochi in A, trovi squadre spigolose come è stata la Cremonese oggi. Ha vinto non rubando nulla e facendo una buona gara difensiva. Noi siamo incappati in questi due errori che ci sono costati la sconfitta. Serve più cattiveria quando abbiamo la palla e non l’abbiamo. La prima gara è sempre complicata perché inizia la stagione e la condizione non è ancora ottimale. Son partite che, se le sblocchi, si mettono in un modo. Non bisogna prendere gol e noi ne abbiamo subiti addirittura due. L’avevamo rimessa in piedi a fine primo tempo e a inizio ripresa abbiamo avuto due o tre situazioni potenzialmente pericolose. Non l’abbiamo fatto e abbiamo subito gol, ben sapendo che loro erano bravi sui cross e chiudevano bene l’area. Bisogna lavorare meglio su queste situazioni perché, come dico sempre, non si possono prendere due gol a partita. Non percepiamo il pericolo e su questo bisogna necessariamente migliorare perché se no rischi sempre di subire gol”. Su Gimenez: “È ancora un po’ in ritardo di condizione ma si è dato da fare. Alla fine, ha avuto una grande occasione di testa che non si è concretizzata. Ma non è questione solo di Gimenez, ma di tutti. Dobbiamo avere la responsabilità di quando giochiamo e prepariamo le partite in un certo modo: non possiamo assolutamente prendere gol così".
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