Teatro Oscar e degli Angeli in scena con 'La pace che cerchiamo'

È "La pace che cerchiamo" il tema della prossima stagione del Teatro Oscar e del Teatro degli Angeli di Milano, guidati dalla direzione artistica di Gabriele Allevi, Luca Doninelli e Giacomo Poretti. Un tema quanto mai attuale: "abbiamo avuto l'ardire di usare questa parola che ci accompagna in tutta la stagione teatrale - ha spiegato Poretti -, perché il teatro è anche un atto politico per quello che fa e dice, perché aiuta le persone a ragionare e confrontarsi". Tanti gli spettacoli e i protagonisti della prossima stagione a partire da Toni Servillo che sarà protagonista di una serata speciale in cui leggerà, il 15 ottobre al Teatro Oscar, uno dei suoi capitoli preferiti dei Promessi Sposi, quello del celebre incontro tra don Abbondio e il cardinal Borromeo dopo la conversione dell'Innominato (capitolo XXIII). Al Teatro Oscar come da trazione la stagione inizierà con 'Il Triduo del Giullare' (7, 9 e 11 ottobre) con i più noti protagonisti della comicità italiana, come Max Angioni, Federico Basso, Gioele Dix, Angelo Pintus, i PanPers e Luca Ravenna che declineranno un tema legato alla mente. Dal 18 al 30 novembre torna al Teatro Oscar 'La fregatura di avere un'anima', lo spettacolo di e con Giacomo Poretti sul duro compito dei genitori di "plasmare" l'anima dei propri figli. Tra i personaggi che calcheranno la scena anche Alessandro Bergonzoni con "Io, Alessandro Bergonzoni", (16 gennaio 2026). Dal 27 al 29 gennaio 2026, in occasione della Giornata della Memoria, torna Alessandro Albertin con "Perlasca. Il coraggio di dire no". Ricca la programmazione anche al Teatro degli Angeli dove sarà Walter Malosti ad inaugurare la stagione con "Shakespeare/Poemetti" (1-5 ottobre). Tra le nuove produzioni in programma, l'esordio di Francesco Maruccia, Anna Manella e Leonardo Castellani con "Mai più Majorana" (16-18 gennaio 2026). Il Teatro degli Angeli è anche scuola di teatro dedicata ai giovani, anche con disabilità. Tra i titoli in programma dedicati a questi giovani attori c'è "La Buca" (13 novembre) con Carlo De Leonardo affiancato da Maurizio Lupinelli, che attraversa l'universo beckettiano con leggerezza e profondità. Spazio poi per lo spettacolo con Giacomo Poretti, Agostino e Ambrogio, il 24 e 25 marzo, che racconta l'incontro di Ambrogio, un tedesco, vescovo di Milano, con un insegnante di retorica africano, Agostino.
ansa