«Morso d’amore» compie 30 anni: a Castrignano de’ Greci l’omaggio a Luigi Chiriatti e al suo capolavoro sul tarantismo

È passato esattamente un trentennio dalla prima pubblicazione di Morso d’amore. Viaggio nel tarantismo salentino, il libro che ha segnato un punto di svolta nello studio del tarantismo e della cultura popolare del Salento. Per celebrare questo anniversario così simbolico, giovedì 26 giugno 2025 alle ore 20.30, lo spazio culturale Kora – Palazzo De Gualtieris di Castrignano de’ Greci ospiterà un evento speciale in ricordo del suo autore, Luigi Chiriatti, scomparso nel 2023 e considerato una delle voci più autorevoli della ricerca etnografica meridionale.

La serata, che vedrà la partecipazione di numerosi ospiti d’eccezione, sarà anche l’occasione per presentare la nuova edizione del volume, arricchita da una nota critica dell’antropologo Fabio Dei, e ristampata per rendere omaggio alla profondità e all’attualità del lavoro di Chiriatti.

Morso d’amore, pubblicato per la prima volta nel 1995, è oggi considerato un classico degli studi antropologici italiani. Con un approccio insieme scientifico e narrativo, Chiriatti ha saputo restituire il tarantismo nella sua complessità: un rito antico di guarigione legato al morso mitico della taranta, alla danza della pizzica e al culto di San Paolo. Una pratica che, per secoli, ha rappresentato per molte donne salentine un modo per dare voce al dolore, al trauma e al bisogno di liberazione.

L’opera intreccia ricerca sul campo, testimonianze orali, storie di vita, canti e racconti popolari, diventando uno strumento prezioso non solo per studiosi e antropologi, ma anche per musicisti, appassionati di tradizioni popolari e per chiunque voglia comprendere più a fondo il legame tra uomo, territorio e identità culturale.

L’incontro celebrativo di giovedì 26 giugno si aprirà con i saluti del sindaco Roberto Casaluci, del vicesindaco Paolo Paticchio e di Manuel De Carli, direttore della collana editoriale “Piccola biblioteca sul tarantismo”.

Seguiranno gli interventi di:

• Maurizio Nocera, scrittore e antropologo

• Sergio Blasi, consigliere regionale

• Antonio Castrignanò, musicista

• Gerardo Bonifati, presidente della Federazione Italiana Tradizioni Popolari

• Giovanni Chiriatti, in rappresentanza della casa editrice Kurumuny

A conclusione della serata, la Federazione Italiana Tradizioni Popolari renderà un omaggio speciale a Luigi Chiriatti, seguito da un momento musicale a cura de I Tamburellisti di Otranto, diretti dal maestro Massimo Panarese.

Ricercatore, editore, musicista e instancabile custode della memoria popolare, Luigi Chiriatti ha dedicato la vita allo studio delle tradizioni salentine. Dalla fondazione della casa editrice Kurumuny nel 2002, alla direzione artistica della Notte della Taranta, dal coordinamento scientifico dell’Istituto “Diego Carpitella” fino al suo lavoro con il Canzoniere Grecanico Salentino e Aramirè, Chiriatti ha saputo coniugare rigore accademico e passione autentica.

Il suo lavoro ha reso accessibile a generazioni di studiosi e appassionati una tradizione altrimenti destinata all’oblio, rendendola invece materia viva e condivisa, radice di un’identità ancora oggi in trasformazione.

La nuova edizione di Morso d’amore non è solo un omaggio al suo autore, ma anche un rilancio del dibattito sul valore del tarantismo e della cultura popolare come strumenti di lettura del presente. Perché, come dimostra il lavoro di Chiriatti, il mito della taranta continua a mordere, a inquietare, a interrogare chi vive e racconta il Sud. Anche trent’anni dopo.