Campodolcino, i versi di Dante dedicati alla Madonna d’Europa: la performance teatrale di Massimiliano Finazzer Flory

16 ago 2025

Madesimo, la Madonna d´Europa di Motta (Frame video Facebook)
Campodolcino (Sondrio), 16 agosto 2025 – Appuntamento con la cultura domani, domenica 17 agosto, a Campodolcino, in provincia di Sondrio.
‘A 2000 metri c’è un’Europa più alta e altra di quella del nostro tempo: è quella di Dante, per nostra fortuna’, ovvero il titolo di una performance teatrale che Massimiliano Finazzer Flory, regista, attore e consigliere del Piccolo Teatro di Milano ha deciso di mettere in scena due giorni dopo Ferragosto, in un luogo molto suggestivo e provocatorio.

Finazzer Flory si esibirà infatti di fronte alla scultura della Madonna d’Europa, detta anche Vergine delle Vette sul Motta, in una piccola frazione del Comune di Campodolcino, in Valtellina.
La statua, opera di Egidio Casagrande, è stata costruita nel 1957 e inaugurata nel 1958, è alta 15 metri, pesa 4 tonnellate ed è in rame ricoperta di lamine d'oro. Ed è stata voluta da Don Luigi Re, fondatore della Casa Alpina di Motta che, nel 1955 in occasione di una visita del gruppo Alpini di Casatenovo a Motta, espresse il desiderio di erigere una stele in onore e gloria della Madonna.
I versi della performance dedicati alla Madonna saranno legati alla ‘Divina Commedia’ di Dante Alighieri, in particolare al primo e all’ultimo canto del Paradiso, e a quello dedicato a San Francesco con un omaggio anche al ‘Cantico delle Creature’. “Per dare voce alle radici culturali dell’Europa, un’Europa che proviamo a salvare con la poesia”, ha spiegato l’attore.
Il prossimo appuntamento sarà il 4 ottobre in piazza Risorgimento a Milano, in occasione della festa di San Francesco d’Assisi con una grande festa dedicata al ‘Cantico delle Creature’.
Il Giorno