Terna, emette il primo european green bond da 750 milioni

Terna ha lanciato "il primo European Green Bond single tranche, a tasso fisso e per un ammontare nominale pari a 750 milioni di euro". Lo si legge in una nota del gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia secondo cui l'emissione ha ricevuto "una richiesta massima pari a quasi 5 volte l'offerta", con una significativa partecipazione di fondi Esg specializzati. L'operazione conferma la strategia del gruppo, "orientata a coniugare sostenibilità e crescita, per favorire la transizione energetica in atto e generare sempre maggiori benefici per il paese e per tutti i suoi stakeholder". L'European Green Bond prevede una durata pari a 6 anni e scadenza in data 22 luglio 2031, pagherà una cedola annuale pari al 3% e sarà emesso a un prezzo pari a 99,589%, con uno spread di 70 punti base rispetto al midswap. La data di regolamento dell'emissione è prevista per il 22 luglio 2025. I proventi dell'emissione saranno utilizzati per finanziare o rifinanziare gli "eligible green projects" della Società, individuati o da individuare sulla base del Green Bond Framework di Terna, redatto a luglio 2025. L'operazione è stata supportata dai seguenti istituti finanziari che hanno agito in qualità di joint-bookrunners: Bnp Paribas, CaixaBank, Crédit Agricole CIB, IMI-Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Santander, SMBC, Société Générale e UniCredit
ansa