Chiude la storica gioielleria Cornia, il centro di Bologna brilla di meno: “Stop dopo 114 anni”


Stefano Cornia annuncia la chiusura della storica gioielleria, aperta in centro da 114 anni: "Manca ricambio generazionale" (foto Schicchi)
Bologna, 28 luglio 2025 – Quella che finirà tra poco è una storia di famiglia lunga 114 anni. Oggi si chiama ‘Cornia 1911’, è la gioielleria di via Farini. Ma prima della guerra il laboratorio si trovava all’inizio di via Zamboni e fu poi distrutto da una bomba inesplosa durante un attacco notturno. “Dopo la Liberazione, nel 1946 – racconta l’attuale proprietario, Stefano Cornia – mio nonno, assieme ai figli, aprì la sede storica al 28 di via Rizzoli, dove oggi si trova la ‘Maison du Monde’. Lì siamo rimasti fino agli anni Duemila, quando il Collegio di Spagna, proprietario dell’immobile decise di sfrattare tutti i negozi”. Poi ci fu via Marchesana, fino alla sede attuale.
Più di un secolo di storia e un’unica filosofia, “semplicità ed eleganza”, che dopo tanti anni, chiude per “mancanza di ricambio generazionale – spiega il titolare –. Purtroppo non ho figli, la scelta di non continuare la tradizione è stata una decisione forzata, personale”.
Il ricordo si fa commosso quando Stefano riavvolge il nastro e ripensa “al lavoro che ha saputo resistere negli anni nonostante le difficoltà”. Dal grosso furto subìto nel 1997, all’apertura del primo negozio di Stefano in via Marchesana che ha coinciso con l’ingresso nell’euro e grandi cambiamenti a livello globale. “Ciò che ci ha sempre permesso di andare avanti, però, è stata una gestione equilibrata e seria, attenta ai clienti”. Proprio a loro, va l’ultimo pensiero di Stefano: “Ci hanno seguito in tutti questi anni, a loro va l’ultimo, grande, ringraziamento. Mi hanno sempre dimostrato affetto e apprezzamenti per i pezzi esposti. Così come quando abbiamo dovuto spostare le sedi del negozio: ci hanno sempre seguito. Un supporto fondamentale, lungo 114 anni”.
Il futuro della gioielleria è ancora incerto: “C’è una trattativa in corso per cedere la bottega – spiega Stefano –, ma non è ancora certa. Se dovesse andare a buon fine, subentrerebbe un’altra gioielleria”. La società che prenderà il posto di Cornia inizierà l’attività dal primo gennaio 2026, quando calerà il sipario su un’altra pagina di storia cittadina.
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