Borse e dazi, le news di oggi 8 agosto. Sui mercati regna la cautela

Nella prima seduta dopo l’entrata in vigore dei dazi al 15%, sui mercati europei regna la cautela. Gli investitori cercano di soppesare il rischio di una ulteriore stangata di Trump sui chip, con tariffe al 100%. Focus anche sul fronte monetario: il presidente Usa ha nominato Stephen Miran, uno degli uomini dietro la politica dei dazi, come membro ad interim del board della Federal Reserve fino al 31 gennaio 2026, dopo le dimissioni di Adriana D. Kugle.
In una giornata senza particolari dati macroeconomici in calendario, a tenere banco sono ancora le tensioni commerciali e le ultime trimestrali. A Piazza Affari è il turno di Unipol, che ha archiviato il semestre con un utile netto consolidato in rialzo del 17,6% a 743 milioni.
La svedese Northvolt in fallimento acquistata da azienda Usa
La produttrice di batterie per auto Northvolt è stata acquistata dall'americana Lyten. L'azienda svedese è andata in fallimento quest'anno e ha cessato tutte le sue operazioni a fine giugno, licenziando in tronco il suo personale di fabbrica a Skelefteå nel nord della Svezia e il team di ricerca a Västerås.
Ora l'azienda con sede a San Jose in California, ha acquistato gli stabili dell'azienda in Svezia e Germania e pianificano di acquistare anche quelli in Canada: "Questo è un momento decisivo per Lyten" ha dichiarato l'amministratore delegato Dan Cook in un comunicato sottolineando come "l'acquisizione degli asset Northvolt apporta le strutture e il talento svedese necessari per accelerare di anni questa missione, proprio nel momento in cui la domanda di batterie al litio-zolfo sta crescendo in modo esponenziale per soddisfare le esigenze di indipendenza energetica, sicurezza nazionale e data center di intelligenza artificiale" ha aggiunto.
In Svezia sono circa 1600 le persone che sono state licenziate dalla Northvolt e ora con l'arrivo del nuovo acquirente si apre una speranza che i lavoratori in cassa integrazione possano ritrovare un impiego anche se gli interrogativi sui numeri rimangono.
Per Allianz Bank raccolta netta di 3,4 miliardi nel semestre
Allianz Bank Financial Advisors, la banca del gruppo Allianz in Italia, ha registrato a fine giugno una raccolta netta di 3.367 milioni di euro, di cui 2.686 milioni riconducibili alla raccolta qualificata (risparmio gestito e vita). Il dato, pubblicato da Assoreti, "posiziona la banca al terzo posto nella classifica per gruppi del suo mercato di riferimento", si legge in una nota di Allianz Bank.
L'istituto si colloca anche al secondo posto per raccolta netta pro capite, pari a 1,2 milioni di euro nel segmento risparmio gestito e vita, mentre le masse in gestione superano gli 80 miliardi, miglior risultato di sempre. Nel semestre la rete di consulenti si è rafforzata con l'ingresso di 81 nuovi professionisti .
Unipol batte le attese, ma il titolo scende con il settore
I conti oltre le attese non sostengono il titolo Unipol a Piazza Affari, che perde quasi il 3%, zavorrato dal taglio della guidance di Munich Re e le incertezze legate al risiko bancario. Taglio di alcuni target che mostra come il comparto assicurativo non sia immune alle tensioni sui mercati. Da qui le vendite anche sulle altre big assicurative, dalla svizzera Helvetia Insurance ad Axa, passando per Zurich (-0,8%) e Allianz (-0,4%). “Tutto lascia presagire un forte 2025 che migliorerà ulteriormente la visibilità sugli obiettivi del piano triennale”, affermano da Intermonte commentando i conti della compagnia bolognese. Anche Equita parla di risultati nel secondo trimestre “più forti delle attese”.
Banca Generali, a luglio la raccolta netta a 522 milioni
Banca Generali ha realizzato a luglio una raccolta netta di 522 milioni di euro, portando il saldo da inizio anno a 3,5 miliardi, con un aumento delle richieste di riqualificazione dei portafogli da parte delle famiglie in un contesto di riduzione dei tassi di mercato risk free.
L’Europa apre in cauto rialzo, Francoforte piatta
Le Borse europee aprono in cauto rialzo con Francoforte piatta. I mercati guardano ai possibili progressi nella questione della guerra in Ucraina sulla scia di un potenziale incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin. Occhi anche sugli sviluppi nella guerra dei dazi: prevale l'ottimismo per i negoziati commerciali tra gli Stati Uniti e i loro partner.
A Francoforte il Dax cala dello 0,08% a 24.170,26 punti, a Londra l'Ftse 100 avanza dello 0,17% a 9.116,18 punti, a Parigi il Cac sale dello 0,36% a 40 7.737,26 punti e a Madrid l'Ibex 35 dello 0,44% a 14.742,50 punti. A Milano l'Ftse Mib segna +0,31%.
Milano apre positiva, Ftse Mib +0,31%
Apertura positiva per Piazza Affari. A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,31% a 41.515 punti. Tra le blue chip brilla Banco Bpm +0,89, bene Pirelli +0,87, Leonardo +0,82% e Stellantis +0,76%. In calo invece Unipol -2,39% dopo la semestrale che ha visto l'utile salire del 17,6% a 743 milioni di euro, Generali -1,07% dopo la chiusura ai massimi di ieri, Poste Italiane -0,38% e Azimut -0,36%.
Effetto dazi sull'oro
Effetto dazi sull'oro (+0,64% a 3.394 dollari l'oncia) con le nuove tariffe Usa sui lingotti da 1 Kg, che pesano sull'offerta di metallo prezioso.
Nel semestre Unipol cresce in doppia cifra
Dalle due partecipazioni bancarie la compagnia incassa 244 milioni di euro
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