La NASA prosegue con la missione privata sulla ISS dopo le riparazioni delle perdite d'aria

La NASA intende lanciare questa settimana la quarta missione privata di Axiom Space verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), dopo che i recenti tentativi di riparare le perdite d'aria nel modulo russo sembrano aver avuto successo.

La scorsa settimana, l'agenzia spaziale ha bruscamente rinviato il lancio della missione Axiom 4, previsto per l'11 giugno. La NASA ha segnalato un nuovo segnale di pressione in un segmento del modulo di servizio Zvezda che perde aria, molto lentamente, da quasi sei anni. In una dichiarazione successiva di sabato, la NASA ha spiegato che il segnale di pressione (una variazione del flusso d'aria o della pressione in cabina rilevata dai sensori) potrebbe indicare che le perdite sono state sigillate. C'è anche la possibilità, tuttavia, che l'aria abbia iniziato a fluire verso un'area diversa nel segmento posteriore del modulo russo, causando il nuovo segnale di pressione.

"A seguito dell'ultima riparazione, la pressione nel tunnel di trasferimento è rimasta stabile. In precedenza, la pressione in quest'area sarebbe diminuita", ha scritto la NASA in un comunicato. "Questo potrebbe indicare che le piccole perdite sono state sigillate. I team stanno anche considerando che la pressione stabile potrebbe essere il risultato di una piccola quantità d'aria che fluisce nel tunnel di trasferimento attraverso la guarnizione del portello dalla parte principale della stazione spaziale."

La NASA sta monitorando l'andamento della pressione nel tempo e valutando le condizioni del tunnel di trasferimento e della guarnizione del portello tra la stazione spaziale e la parte posteriore del modulo Zvezda. Nel frattempo, l'agenzia ha deciso di procedere con il lancio dell'AX-4 non prima di giovedì 19 giugno. La missione sarà guidata dalla veterana dei voli spaziali Peggy Whitson, ex astronauta della NASA che detiene il record nazionale per il maggior numero di giorni cumulativi trascorsi nello spazio. Sarà affiancata dal pilota indiano Shubhanshu Shukla, dallo specialista di missione polacco Sławosz Uznański-Wiśniewski e dallo specialista di missione ungherese Tibor Kapu.

La decisione di rinviare la missione è stata presa per dare più tempo alla NASA e all'agenzia spaziale russa Roscosmos per valutare la situazione a bordo della ISS e decidere se siano necessarie ulteriori attività di risoluzione dei problemi prima di aggiungere altri membri dell'equipaggio alla stazione spaziale. Nella sua dichiarazione più recente, la NASA ha affermato che "i team stanno facendo progressi nella valutazione della configurazione del tunnel di trasferimento".

Roscosmos ha segnalato per la prima volta la perdita nell'agosto 2020, attribuendola al modulo di supporto vitale Zvezda, lanciato dalla Russia in orbita terrestre bassa nel luglio 2000. Da allora, la frequenza delle perdite d'aria dal modulo di servizio Zvezda è raddoppiata, passando da mezzo chilo al giorno a poco più di due chili al giorno , secondo un rapporto pubblicato nel 2024. Ciò ha portato la NASA ad elevare la perdita al livello di rischio più alto. All'epoca, è stato riferito che la NASA e Roscosmos non erano riuscite a concordare sulla causa principale della perdita o su un modo per ripararla.

Sebbene ci siano voluti anni per risolvere il problema, i recenti lavori di riparazione mostrano alcuni progressi nel tentativo di riparare la stazione spaziale difettosa. Resta da vedere se la vecchia ISS sia adatta o meno a ospitare più astronauti al momento.