I saltatori con gli sci norvegesi accettano una squalifica di 3 mesi per tute manipolate

Due vincitori di medaglia d'oro olimpica hanno accettato una squalifica di tre mesi dopo lo scandalo riguardante la manomissione delle tute da salto con gli sci della squadra maschile norvegese ai campionati mondiali di quest'anno.
La Federazione Internazionale Sci e Snowboard (FIS) ha dichiarato sabato che i norvegesi Marius Lindvik e Johann Andre Forfang erano "disposti ad accettare" le sanzioni proposte dal comitato etico della federazione.
La FIS ha affermato che Lindvik e Forfang, sospesi provvisoriamente a marzo, "non sono stati accusati di essere effettivamente a conoscenza delle manipolazioni", ma che "avrebbero dovuto controllare e porre domande sulle regolazioni notturne".
La durata della sanzione — «da cui verrà detratto il periodo di sospensione provvisoria già scontato» — apre la strada alla partecipazione di entrambi gli atleti alle Olimpiadi invernali che si terranno nel nord Italia a febbraio.
La squadra norvegese di salto con gli sci è stata messa sotto esame dalle autorità sportive durante i campionati mondiali nordici in casa a causa di tute manipolate, apparentemente con l'intento di far volare gli atleti più lontano grazie alla maggiore resistenza aerodinamica delle tute.
Lindvik e Forfang hanno negato ogni illecito. A marzo, l'allenatore Magnus Brevik e il responsabile delle attrezzature Adrian Livelten hanno ammesso la propria colpevolezza, affermando che le tute erano state modificate solo prima della grande salita maschile.
Ad agosto, la federazione ha aperto un'indagine etica nei confronti dei saltatori con gli sci, di due allenatori e di un membro dello staff di servizio della squadra maschile norvegese di salto con gli sci.
La manipolazione mirava ad aumentare la taglia delle tute pre-omologate e microchippate dalla FIS, ed è stata immortalata in un filmato girato di nascosto. Le alterazioni hanno potuto essere confermate solo strappando le cuciture nella zona del cavallo delle tute da sci norvegesi.
Questa scoperta ha portato a proteste formali da parte dei team di Austria, Slovenia e Polonia.
Lindvik dovrebbe difendere il suo titolo olimpico l'anno prossimo nel trampolino lungo maschile alle Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026. Forfang ha vinto l'oro a squadre nel trampolino lungo e l'argento individuale nel trampolino lungo alle Olimpiadi del 2018 tenutesi in Corea del Sud.
cbc.ca