Tasso di disoccupazione stabile al 7,5% nel secondo trimestre, secondo l'INSEE

Il tasso di disoccupazione in Francia si attesterà al 7,5% nel secondo trimestre del 2025, ha riferito venerdì 8 agosto l'Istituto nazionale di statistica e degli studi economici ( INSEE ), che ha anche rivisto il tasso del primo trimestre dal 7,4% al 7,5%.

Il tasso di disoccupazione rimane quindi "stabile", secondo l'INSEE, che specifica che il numero di disoccupati – secondo la definizione dell'Ufficio Internazionale del Lavoro (OIL) – è aumentato di 29.000 unità nel trimestre, raggiungendo quota 2,4 milioni. Il tasso di disoccupazione della popolazione attiva francese rimane quindi "leggermente superiore" al suo punto più basso dal 1982, al 7,1%, e di 3 punti in meno rispetto al picco di metà 2015.

Questo tasso tiene conto solo dei disoccupati in cerca di lavoro e immediatamente disponibili sul mercato del lavoro. È calcolato sulla base di un sondaggio e i suoi risultati differiscono dalle statistiche sui disoccupati iscritti a France Travail.

Nel secondo trimestre, il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni è diminuito di 0,2 punti rispetto al primo trimestre, ma è rimasto elevato al 19%, in aumento di 1,2 punti su base annua. Il tasso di disoccupazione degli anziani di età pari o superiore a 50 anni è rimasto stabile nel trimestre al 4,8%, registrando un calo di 0,2 punti rispetto al secondo trimestre del 2024. Il tasso di disoccupazione dei 25-49enni è aumentato di 0,2 punti nel trimestre e di 0,3 punti su base annua, attestandosi al 6,9%.

Il tasso di disoccupazione femminile è "quasi stabile" (-0,1 punti), al 7,3%, mentre quello maschile è aumentato di 0,2 punti, al 7,7%.

L'alone di disoccupazione, costituito da persone che desiderano un lavoro ma non lo stanno cercando o non sono immediatamente disponibili, ha raggiunto 1,9 milioni di persone, pari al 4,4% della popolazione di età compresa tra 15 e 64 anni. È aumentato leggermente nel trimestre, di 21.000 unità, ma è diminuito di 51.000 unità nel corso dell'anno.

Infine, il tasso di occupazione ha continuato ad aumentare, seppur in misura molto lieve, nel secondo trimestre, raggiungendo il 69,6%, il livello più alto da quando l'INSEE ha iniziato a misurarlo nel 1975. È 0,5 punti al di sopra del suo livello nel secondo trimestre del 2024.