Ciclismo: la Winspace Orange Seal esce rafforzata dal Tour de France femminile

Con sede nella Charente-Maritime, il team di Jean Christophe Barbotin continua a crescere. 17° su 20, ha piazzato in particolare la canadese Nadia Gontova al 23° posto assoluto.
La vittoria generale di Pauline Ferrand-Prévot e le due corse in solitaria di Maeva Squiban il 31 luglio e il 1° agosto hanno in qualche modo oscurato i risultati delle altre squadre francesi all'ultimo Tour de France Femmes. Tuttavia, il team Winspace, con sede a Saintes, ha tenuto testa alla perfezione alla sua seconda partecipazione al Tour de France. "Abbiamo concluso al 23° posto in classifica generale con Nadia Gontova, che era nel gruppo di testa anche nell'ultima tappa di domenica", ha commentato Jean-Christophe Barbotin.
"La nostra squadra è composta principalmente da ragazze con un profilo da scalatrice. Non abbiamo ancora velociste", aggiunge il direttore generale. Questo spiega perché l'inizio della corsa sulle strade della Bretagna non sia stato facile. Nonostante tutto, Fiona Mangan è riuscita a organizzare una fuga di 100 chilometri durante la settima tappa, vinta poi da Squiban. "Il Tour de France è la corsa più bella ma anche la più dura del mondo. Abbiamo dimostrato di essere all'altezza", insiste la ciclista di Saint-Étienne.
“Hai fatto il Tour?”Diciassettesima su 20 nella classifica a squadre, la squadra Winspace, ricordiamolo, proveniva dalla squadra Stade Rochelais formata nel 2021 e, ancora prima, dalla DN17, che aveva iniziato nelle categorie amatoriali. Nel 2022, quando nacque il progetto Women's Tour, Jean-Christophe Barbotin vide il suo gruppo invitato a competere con le più grandi cicliste del mondo. Ma sfortuna e cadute decimarono la squadra marittima, che arrivò al traguardo con una sola concorrente.
"Produrremo ancora talenti nei prossimi due o tre anni."
Successivamente rifiutata da Marion Rousse e dal suo staff, soffrì molto per questa assenza dal principale evento ciclistico femminile annuale. Dovette cercare nuovi sponsor, sempre con la stessa domanda: "Hai già fatto il Tour?". Era come se i potenziali partner conoscessero la canzone del cantante Bourvil! Alla fine, il produttore cinese di telai Winspace accettò di lanciarsi nell'avventura.
Squiban, l'esempio da seguireDopo un inizio lento nel 2024, i successi si sono susseguiti in questa stagione, con Fiona Mangan che ha vinto la terza tappa del Giro del Portogallo e nove podi, tra cui il secondo posto di Aurela Nerlo nel marzo 2025 al Circuit Het Nieuwsblad. "Siamo un gruppo di allenamento", tiene a sottolineare Jean-Christophe Barbotin. "Lo abbiamo già dimostrato e nei prossimi due o tre anni produrremo ancora più talenti".
Per convincersene, basta ricordare che il direttore generale della squadra ha avuto Maeva Squiban sotto la sua guida per diverse stagioni consecutive: "Quando attaccava e vedevo i buchi, sapevo che avrebbe vinto. È una combattente. Porta i segni del tempo trascorso con noi".
E non è l'unica a seguirla, visto che Karolina Perekitko è stata selezionata per la nazionale polacca per i campionati del mondo, mentre Nadia Gontova sarà con la selezione canadese per il Tour de l'Avenir e Camille Fahy è stata selezionata per i campionati francesi dell'Avenir. Per non parlare della giovane Justine Gegu che, dopo la medaglia di bronzo ai campionati francesi dilettanti, ha appena firmato il suo primo contratto da professionista con Winspace.
SudOuest