4a tappa della Società delle Nazioni all'Haras de Gassin: Gran Bretagna sul trono, Francia 5a

Già qualificata per la finale, in programma a Barcellona dal 2 al 5 ottobre, la squadra francese si è classificata al quinto posto nel quarto turno della Nations League, disputato domenica pomeriggio all'Haras de Gassin. La manifestazione è stata vinta dalla Gran Bretagna, campione olimpico a Parigi nel 2024. L'Italia, seconda, e il Belgio, terzo, hanno completato il podio. La squadra francese composta da Julien Épaillard, Jeanne Sadran, Kévin Staut e Marc Dillaser non è riuscita a salire sul podio.
Durante il primo giro, Marc Dillaser, in sella ad Arioto du Gevres, ha commesso quattro falli fin dalla partenza. "C'era un po' di delusione per Marc Dillaser. Il cavallo era partito bene e avevamo la sensazione che si fosse arreso", ha dichiarato l'allenatore della squadra francese Édouard Coupérie. "Non era più in gioco. A sua discolpa, va detto che non faceva parte della selezione". Con gli altri tre cavalieri francesi, che hanno commesso un solo fallo ciascuno, la Francia ha concluso questo primo giro al settimo posto.
Le lacrime di Jeanne SadranIl secondo round, con solo tre cavalieri per nazione, ha visto Kevin Staut con Visconti du Telman e Julien Épaillard con Fringan de Vesquerie abbattere ciascuno una sbarra. Jeanne Sadran, nel frattempo, ha eseguito un coraggioso percorso netto con Dexter de Kerglenn. L'amazzone francese ha lasciato l'arena in lacrime, avendo gareggiato in questo round della Nations League con due costole rotte. Merita un grande applauso.
Prende forma la selezione francese per la finaleDopo la straordinaria vittoria di sabato sera nel Gran Premio a 5 stelle con Donatello d'Auge, Julien Épaillard è sceso in campo ieri pomeriggio con Fringan de Vasquerie. "Volevamo metterlo alla prova nella Nations League. A Gassin era la sua seconda gara con pali da 1,60 m", ha dichiarato il vincitore della finale di Coppa del Mondo lo scorso aprile. "I risultati sono soddisfacenti, vista la sua esperienza. È un cavallo molto interessante per il futuro".
La Francia sarà quindi a Barcellona per la finale. Édouard Coupérie ha già in mente la sua scelta: "Non ve la svelerò ora, ma sì, ho già fatto la mia scelta". Sarà senza Julien Épaillard. Ne spiega le ragioni: "La finale sarà senza di me. Era prevista indipendentemente dal risultato di Fringan. Vogliamo preservarlo e lasciarlo digerire. Questo cavallo è ancora in fase di sviluppo. Donatello, da parte sua, ha dato molto. Ha davvero bisogno di riposare".
Altri tre anni a GassinLa Nations League tenutasi a Gassin è stata un vero successo. "Il Polo Club ha fatto sforzi incredibili, tutti i dirigenti delle squadre sono rimasti stupiti dall'organizzazione ", racconta Édouard Coupérie, allenatore della nazionale francese. Il Polo Club ha firmato un contratto triennale. Ospiterà quindi ancora una volta la Longines Nations League, e questo è un ottimo risultato. Saremo lieti di tornare a Gassin l'anno prossimo."
1. Selezionata, Nina Mallevaey si è ritirata in seguito all'infortunio della sua cavalla Dynastie de Beaufour.
Il cronometro doveva separare l'americano dal suo secondo classificato brasiliano.
Venerdì sera, il Grand Prix Groupe Nice-Matin/Var-matin a 5 stelle è stato vinto dall'americano Karl Cook e Caracole de La Roque. 49 coppie si sono presentate al via per affrontare i 17 ostacoli. Un percorso la cui sequenza finale, composta da un triplo verticale-oxer-vertical, seguito da un oxer a fine linea, si è rivelata particolarmente difettosa e ha causato danni. Al termine del primo giro, i primi tredici cavalieri, nove dei quali hanno completato un giro netto, si sono qualificati per il secondo.
Tra loro c'erano quattro francesi: Jeanne Sadran, Nina Malleveay, Alexia Ferrer e Simon Delestre. Alla fine, ha vinto Karl Cook. Il cronometro è stato il fattore decisivo, poiché si pensava che Stephan de Freitas Barcha e Dinosa Imperio Egyptio, autore di un tempo bruciante, avrebbero vinto il Gran Premio Nice-Matin/Var-Matin. Il brasiliano ha concluso con un ottimo secondo posto. Gli americani Laura Kraut e Bisquetta hanno completato il podio. Tra i francesi, Jeanne Sadran, alla guida di Dexter de Kerglenn, autore di due giri netti, ha ottenuto un ottimo quarto posto. Simon Delestre si è classificato nono, Alexa Ferrer decimo e Nina Malleveay tredicesimo. Simon Perrot, CEO del Gruppo Nice-Matin, era presente per consegnare la coppa al vincitore, Karl Cook.
Var-Matin