Invima lancia l'allarme sullo scanner MRI illegale che promette di rilevare 52 malattie

L'Istituto nazionale per la sorveglianza dei farmaci e degli alimenti (Invima) ha emesso un'allerta sanitaria in merito alla commercializzazione illegale di un presunto dispositivo medico denominato Analizzatore di risonanza magnetica quantistica, che viene promosso sulle piattaforme digitali come uno strumento in grado di diagnosticare fino a 52 malattie.
Secondo la dichiarazione ufficiale, il prodotto viene offerto al pubblico in modo fraudolento, con affermazioni non verificate sulle sue capacità diagnostiche e una registrazione sanitaria inesistente nel database Invima.
"Qualsiasi dispositivo pubblicizzato come strumento per la diagnosi di malattie, come l'analizzatore di risonanza magnetica quantistica, è considerato un dispositivo medico", avverte l'organizzazione, lasciando intendere che la sua commercializzazione non autorizzata viola le normative vigenti.

Il presunto analizzatore di risonanza magnetica quantistica viene venduto tramite i social media. Foto: Invima
Secondo il Decreto 4725 del 2005, tutti i dispositivi medici destinati all'uso umano devono essere dotati di una registrazione sanitaria che ne garantisca la sicurezza, l'efficacia e la qualità. Invima ha sottolineato che questo tipo di autorizzazione è essenziale per evitare rischi per la salute pubblica.
L'istituto ha avvertito che questo prodotto, nonostante le sue ambiziose promesse, non ha alcun supporto scientifico o autorizzazione all'uso nel Paese. Il suo utilizzo, oltre a essere illegale, potrebbe portare a diagnosi errate e pericolosi ritardi nell'accesso a cure mediche appropriate.
Data la situazione, l'Invima (Istituto Nazionale dei Dispositivi Medici) ha invitato il pubblico ad astenersi dall'utilizzare il dispositivo, a segnalarlo alle autorità sanitarie locali e a segnalare eventuali incidenti correlati al suo utilizzo al Programma Nazionale di Tecnovigilanza. L'agenzia ha inoltre incoraggiato le persone a segnalare eventuali canali di vendita identificati al fine di interromperne la distribuzione.

L'autorità sanitaria avverte che il prodotto non è approvato per uso medico. Foto: Archivio / EL TIEMPO
Per ulteriori informazioni, i cittadini possono contattare il seguente indirizzo e-mail: [email protected] oppure accedere alla piattaforma di sorveglianza tecnologica sul sito web ufficiale di Invima.
L'allerta Invima rientra negli sforzi di sorveglianza volti a proteggere la salute dei colombiani da prodotti distribuiti con informazioni fuorvianti e senza adeguati controlli sanitari.
Giornalista ambientale e sanitario
eltiempo