La DEA è preoccupata per i superlaboratori canadesi di fentanyl

La DEA ha dichiarato di essere "preoccupata" per i "super laboratori" canadesi di fentanyl che potrebbero sostituire le spedizioni verso gli Stati Uniti e non provenienti dal Messico .

Giovedì scorso, la Drug Enforcement Administration (DEA) ha pubblicato la sua " Valutazione della minaccia nazionale " per il 2025 , in cui, oltre ad accusare i cartelli messicani di rappresentare una "grave minaccia" per la salute degli americani e per lo "stato di diritto" - come le autorità statunitensi hanno accusato in più di un'occasione - ha anche denunciato l'esistenza in Canada di laboratori "sofisticati" per la produzione di oppioidi sintetici.

"L'elevata produzione di droghe sintetiche in Canada, in particolare di sofisticati 'superlaboratori' di fentanyl come quelli sequestrati dalla Royal Canadian Mounted Police nell'ottobre 2024, rappresenta una crescente preoccupazione per gli Stati Uniti", si legge nel documento dedicato a Enrique "Kikí" Camarena .

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E pur riconoscendo che la quantità di fentanyl canadese che entra negli Stati Uniti è "sostanzialmente inferiore" a quella proveniente dal Messico, sottolinea che "queste operazioni hanno il potenziale per espandersi e colmare eventuali lacune nell'approvvigionamento create dalle interruzioni nella produzione e nel traffico di fentanyl di origine messicana".

Il testo della DEA non specifica il numero e/o l'ubicazione di questi "super laboratori" che potrebbero competere con la produzione messicana.

Secondo la DEA, nella primavera di quest'anno sono stati sequestrati 22,7 chilogrammi di fetanyl canadese, mentre nel 2024 al confine tra Stati Uniti e Messico sono state sequestrate 9.354 tonnellate di droga.

Scoperto il primo "super laboratorio" canadese di fentanyl prima della vittoria di Trump

Nell'ottobre 2024 , il governo canadese ha individuato e smantellato un "super laboratorio" nella Columbia Britannica che produceva, tra gli altri farmaci, il fentanyl.

"Gli investigatori federali della RCMP hanno condotto una serie di azioni coordinate di contrasto a Metro Vancouver ed eseguito mandati di perquisizione presso un enorme laboratorio di droga a Falkland, nella Columbia Britannica (BC), e in sedi correlate a Surrey, BC", si legge nella dichiarazione.

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Nell'operazione, guidata dalla Royal Canadian Mounted Police , sono stati sequestrati 54 chili di fentanyl, enormi quantità di precursori, 390 chili di metanfetamina, 35 chili di cocaina e 6 chili di marijuana.

𝐃𝐄𝐀 𝐑𝐞𝐥𝐞𝐚𝐬𝐞𝐬 𝟐𝟎𝟐𝟓 𝐍𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥 𝐃𝐫𝐮𝐠 𝐓𝐡𝐫𝐞𝐚𝐭𝐀𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐦𝐞𝐧𝐭 #NDTA2025

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— DEA HQ (@DEAHQ) 15 maggio 2025

All'epoca, David Teboul, membro della Royal Canadian Mounted Police, dichiarò: "I precursori chimici, combinati con i prodotti finiti di fentanil sequestrati in questo luogo, avrebbero potuto ammontare a 95 milioni di dosi potenzialmente letali di fentanil, la cui entrata nelle comunità canadesi e all'estero è stata impedita".