Cruz Azul potrebbe aprire il proprio stadio entro il 2029.

Uno degli aspetti più criticati del Cruz Azul è la mancanza di uno stadio proprio e i continui cambi di sede; tuttavia, l'attesa per una sede che rappresenti un'identità propria potrebbe concludersi entro il 2029.

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Un anno fa, nel maggio 2024, il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Cooperativa La Cruz Azul, Víctor Velázquez, ha annunciato l'idea di costruire il nuovo stadio per la Máquina, che attualmente gioca le sue partite casalinghe all'Estadio Olímpico Universitario, casa dei Pumas, Ma questo mercoledì, il giornalista Javier Alarcón ha annunciato le possibili ubicazioni e la data di apertura del nuovo luogo celeste.

"Álvaro Obregón, Coyoacán e Naucalpan sono i finalisti per ospitare il nuovo stadio del Cruz Azul. Sarà inaugurato entro il 2029 o il 2030", ha scritto Alarcón sui social.

Quando Velázquez annunciò il progetto di costruire lo stadio, circolarono voci che indicassero lo Stato del Messico o addirittura Hidalgo come possibili destinazioni per il nuovo edificio. Alarcón, tuttavia, ha condiviso queste tre opzioni, due delle quali si trovano all'interno di Città del Messico.

La Máquina è stata ripetutamente messa in discussione per la mancanza di uno stadio. Che si tratti dell'Estadio Azul, dell'Azteca, dell'Olímpico Universitario o del Cuauhtémoc, i suoi fedeli tifosi hanno fatto la loro parte sostenendo la squadra, ma il desiderio di avere una casa che sia loro e di nessun altro è diventato un requisito fondamentale per il consiglio di amministrazione.

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Sebbene il loro ultimo titolo, la CONCACAF Champions' Cup, sia stato vinto alla Ciudad Universitaria, e i due tornei successivi non abbiano la garanzia di giocare in casa, la Máquina dovrebbe tornare allo stadio Azteca, ora ribattezzato Banorte, nella seconda metà del 2026, in quanto ha un contratto in corso.

EM