Fiera degli editori: una mappa per trovare 10 perle letterarie alla FED 2025, che inizia oggi.

La Fiera degli Editori ( FED ) torna ad essere l' epicentro della letteratura indipendente , offrendo un catalogo che va oltre il convenzionale. Quest'anno, una selezione di autentici gioielli letterari. invita i lettori ad addentrarsi in mondi inesplorati, dalla critica dell'istituzione familiare nell'acclamata opera di Gustavo Ferreyra alle acute riflessioni su fede e totalitarismo nei libri riscoperti di Hilary Mantel e Jesse Ball. Ma c'è di più.
Dalla saga generazionale di Minae Mizumura nel Giappone del dopoguerra al diario intimo di Alejo Auslender sul rock underground, ogni libro di questa lista è una porta d'accesso a un universo a sé stante. Le complessità dell'amore, le sfide della memoria e le tensioni geopolitiche sono esplorate nelle opere di Marguerite Eymery, Guillermo Saccomanno, Clarice Lispector e Leticia Manauta, tra gli altri. Un tour di dieci gemme da scoprire alla FED da giovedì a domenica dalle 14:00 alle 21:00 presso l'Art Media Complex, situato in Avenida Corrientes 6271. Ingresso gratuito.
La famiglia, di Gustavo Ferreyra (Godot). Foto: per gentile concessione dell'editore.
La famiglia è, come sottolinea Mariana Enríquez nel prologo, l'Obelisco o la bomba atomica di Gustavo Ferreyra. Un'opera completa che fa esplodere la sua visione poetica e si proietta in un futuro senza orizzonte, in cui vengono svelati i meccanismi di un'istituzione in crisi ma ancora viva. Questo è il quinto titolo dell'autore pubblicato da Ediciones Godot, con l'obiettivo di evidenziare il percorso e il luogo di un'opera come quella di Ferreyra.
Fludd, di Hilary Mantel (Fjord). Foto: per gentile concessione dell'editore.
Fludd di Hilary Mantel racconta l'arrivo di un misterioso straniero in un villaggio inglese dove un prete miscredente e una suora insoddisfatta stanno attraversando una crisi spirituale. Affermando di essere un libro trasformativo, Fludd innesca profondi cambiamenti in un ambiente segnato da noia, repressione religiosa e routine.
Il romanzo combina una critica feroce della Chiesa cattolica con una sottile riflessione sul cambiamento, il libero arbitrio e le convinzioni umane. Pubblicato nel 1989 e vincitore di numerosi premi letterari, quest'opera, ora tradotta in spagnolo per la prima volta, conferma il talento di Mantel nell'esplorare con perspicacia le tensioni tra fede, dubbio e trasformazione.
Coprifuoco, di Jesse Ball (Stealth). Foto: per gentile concessione dell'editoriale.
Pubblicato originariamente nel 2011, "Curfew" è uno dei primi romanzi di Jesse Ball e quello che ha contribuito a consolidare la sua fama internazionale come uno dei più originali narratori americani contemporanei. È stato anche il suo primo libro tradotto in spagnolo. "Curfew" è rimasto fuori catalogo per diversi anni e Stealth è lieta di aggiungerlo al suo catalogo, insieme ai cinque titoli di Jesse Ball che abbiamo pubblicato, per renderlo nuovamente disponibile ai suoi appassionati lettori.
Un romanzo vero di Minae Mizumura (Adriana Hidalgo). Foto per gentile concessione dell'editore.
A partire dall'inquietante storia di un amore proibito, "A True Novel" racconta l'ultimo mezzo secolo del Giappone. Qui, la struttura sociale del Giappone prebellico viene svelata come la fonte delle miserie, delle difficoltà, dei desideri, degli splendori e delle tragedie umane che gradualmente portarono all'emergere di una classe media ambivalente nei cinquant'anni successivi alla guerra. Il romanzo narra la saga di diverse generazioni e diversi livelli sociali, dalla metà del XX secolo al Giappone di oggi. Scritta con maestria narrativa fin nei minimi dettagli, la prosa di Minae Mizumura è stata definita "sinfonica". Paragonata a classici come " Cime tempestose " di Emily Brontë e "Il grande Gatsby" di Scott Fitzgerald, "A True Novel" segna un momento decisivo nella storia della letteratura giapponese.
La torre dell'amore, di Marguerite Eymery (La parte maledetta). Foto: per gentile concessione dell'editore.
Nel cuore dell'oceano, dove il vento e le onde dettano legge, si erge il faro di Ar-Men, una torre divora-uomini. Al suo interno, Jean Maleux, un giovane guardiano appena arrivato, deve convivere con Mathurin Barnabas, un anziano recluso lì da anni, consumato dal risentimento e dalla solitudine, che si è trasformato in un essere mostruoso. Mentre il faro scricchiola sotto la furia del mare, tra i due si scatena un gioco di sottomissione e resistenza, di potere e desiderio, dove il confine tra umano e bestiale si confonde.
Tutto ciò che è accaduto prima del tuo arrivo, di Yael Frankel (Limonero). Foto: per gentile concessione dell'editore.
Un bambino racconta al fratellino non ancora nato cosa lo aspetta al suo arrivo e tutto ciò che accade prima della sua nascita. Attraverso lo sguardo ironico, ingenuo e schietto di questo piccolo narratore impaziente, la storia affronta in profondità temi come il tempo, il cambiamento e le relazioni familiari.
Scritto in Patagonia da Guillermo Saccomanno (Il fiore azzurro). Foto: per gentile concessione dell'editore.
Raccoglie 18 articoli e cronache che l'autore ha scritto durante i suoi frequenti viaggi nella regione, dalla sua giovinezza, quando prestò il servizio militare a Neuquén, fino al suo incontro, decenni dopo, con Nano Balbo (un insegnante adulto della comunità Mapuche, rapito dall'ultima dittatura ed esiliato in Italia fino al 1984).
I testi affrontano aspetti che coinvolgono la Patagonia, non come un "territorio turistico", ma come un territorio che necessita urgentemente di essere contemplato e analizzato da una prospettiva storica e politica. Contiene anche profonde riflessioni sulla scrittura e sul suo impegno nei confronti del territorio e dei suoi abitanti. Si ispira all'opera di altri scrittori come Osvaldo Bayer, Leopoldo Brizuela e Bruce Chatwin.
The Rock and Roll Hall. Un diario intimo dell'underground, di Alejo Auslender (Gourmet Musical). Foto: per gentile concessione dell'editore.
La stampa musicale, i libri e i media in generale hanno instillato l'idea dell'artista di successo, della rock star, del musicista trionfante che brilla sul palco e vive circondato da fama, ammirazione, glamour e denaro. Ma per ognuno di questi idoli di massa, ci sono chissà quanti altri musicisti che, al di là della loro maggiore o minore tenacia o talento – se tali cose possono essere misurate – non riescono a emergere alla luce del sole e agli occhi del grande pubblico. Il Deportivo Alemán è una di quelle tante band del cosiddetto underground – l'underground invisibile, come lo definisce in modo più preciso e crudo Alejo Auslender, il loro chitarrista e autore di questo racconto – che prosperano sul palco alla ricerca di una trascendenza sfuggente e di un pubblico. Con un grande senso dell'umorismo, un tocco di epica e una buona dose di filosofia, queste cronache in prima persona sono un diario intimo che ci permette di intravedere molto di ciò che si cela dietro ogni giovane (di età o di spirito) che vediamo per strada con una custodia per chitarra in spalla.
La passione secondo GH, di Clarice Lispector (Corregidor). Foto: per gentile concessione dell'editore.
La passione secondo GH (1964) racconta la storia del rapporto di una donna con un uomo, di una donna con se stessa, di una donna con un'altra, di una donna con tutti gli altri, di una donna con l'Essere; in definitiva, è anche la storia di una donna con il romanzo che lei stessa costruisce. Questo viaggio alla ricerca di senso rappresenta anche il modo in cui GH riscopre se stesso.
Pasional, di Leticia Manauta (Alto Pogo). Foto: per gentile concessione dell'editore.
Leticia porta notizie ataviche da un mondo che non esiste più, ma che, lette o ascoltate, toccano una fibra intima, comune, collettiva, sociale, che passa attraverso l'uso che si fa della memoria, una memoria anche condivisa, in tempi, questi tempi, in cui la memoria collettiva è messa in discussione da un individualismo reazionario.
Clarin