Peñoles e Fresnillo salgono in borsa dopo i loro report.

Le azioni delle società minerarie quotate in borsa Industrias Peñoles e Fresnillo sono aumentate dopo la pubblicazione dei risultati finanziari del secondo trimestre, positivi per il mercato.
Gli emittenti hanno tratto vantaggio dai conflitti geopolitici che hanno generato un appetito globale per beni rifugio come l'oro e l'argento, il che ha favorito le negoziazioni.
Le azioni Peñoles, quotate alla Borsa Messicana (BMV), sono aumentate del 2,12%, chiudendo a 509,73 pesos. Con questo risultato, l'emittente ha registrato il suo maggiore guadagno dal 30 giugno, quando era salito del 5,24%.
In termini di capitalizzazione di mercato, Peñoles ha aggiunto 5,525 miliardi di pesos, portando il suo valore a 203,933 miliardi di pesos.
Le vendite nette di Peñoles hanno totalizzato 2,079 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell'anno, con un aumento del 27,2% rispetto agli 1,634 miliardi di dollari registrati nello stesso periodo dell'anno precedente.
Secondo il rapporto presentato alla Borsa Messicana (BMV), il risultato è stato trainato dall'aumento dei prezzi dell'oro e dell'argento, rispettivamente del 40,3% e del 16,6%. Inoltre, si è registrato un aumento dei volumi di vendita di oro, rame opaco, solfato di sodio e ossido di magnesio.
Da aprile a giugno, gli utili della società hanno raggiunto i 333,3 milioni di dollari, in netto contrasto con la perdita di 23,2 milioni di dollari registrata nello stesso trimestre del 2024.
Nel frattempo, il flusso di cassa operativo (EBITDA) ha raggiunto i 680,2 milioni di dollari, con un aumento del 61,6% su base annua rispetto ai 421 milioni di dollari.
"Questo comportamento risponde alla crescente incertezza globale derivante dalle politiche tariffarie attuate dagli Stati Uniti e dal loro potenziale impatto sul commercio internazionale e sulla crescita economica", ha affermato la società nel suo rapporto trimestrale presentato alla Borsa messicana (Città del Messico).
Ha aggiunto che "insieme ai conflitti geopolitici prevalenti, questo ha fatto aumentare la domanda di metalli preziosi come beni rifugio, esercitando al contempo una pressione sui prezzi dei metalli industriali a causa dell'incertezza che circonda l'economia globale generata da queste situazioni".
Buone prospettive per il 2025
Gli esperti ritengono che Peñoles avrà buone prestazioni nella seconda metà dell'anno.
Gli analisti di Monex Casa de Bolsa hanno confermato che per il resto del 2025 "riteniamo che il contesto sia positivo per l'emittente, con un prezzo dell'oro interessante e una crescita favorevole dei volumi".
Gli esperti hanno rivisto la loro raccomandazione di mantenere le azioni della società da "acquistare", con un prezzo obiettivo di 450 pesos per azione entro la fine del 2025.
"I dati del secondo trimestre 2025 sono stati positivi, superando le nostre aspettative grazie a un contesto di prezzi favorevole e a miglioramenti dei costi trainati dal tasso di cambio e dall'efficienza operativa. Prevediamo che Peñoles continuerà a capitalizzare su questo scenario, in cui il management prevede ancora miglioramenti dei margini", ha scritto Guillermo Quechol, analista di Intercam, in un rapporto.
Gli analisti ritengono che il rapporto sia stato positivo e prevedono che rimarrà tale. Intercam ha alzato il prezzo obiettivo per le azioni Peñoles da 440 a 583 pesos, mantenendo il rating "Buy".
Gli analisti di GBM hanno ritenuto positiva la pubblicazione del rapporto e in linea con le loro aspettative.
"I ricavi sono aumentati grazie agli elevati prezzi dell'oro e dell'argento, mentre il flusso di cassa operativo è migliorato del 55,2% su base annua. Nonostante il calo della produzione di argento e metalli di base, la solida generazione di flusso di cassa libero (579 milioni di dollari) e una riduzione del 40% dell'indebitamento netto hanno rafforzato il bilancio", hanno scritto.
Anche la sussidiaria sale in Borsa
Le azioni di Fresnillo, una sussidiaria di Peñoles, sono salite alla Borsa di Londra dopo la pubblicazione del rapporto del secondo trimestre, che ha superato le aspettative del mercato. L'aumento della performance è stato trainato dall'aumento dei prezzi dell'oro, dai maggiori volumi e dalla riduzione dei costi.
Fresnillo è salito del 6% a 1,52 sterline, segnando il suo guadagno maggiore dal 5 marzo, quando era salito del 6,22%.
I ricavi sono aumentati del 30,1%, raggiungendo 1,94 miliardi di dollari, trainati da un aumento del 45,8% del prezzo medio realizzato dell'oro, a 3.167,60 dollari l'oncia, e da un aumento del 21,9% dei prezzi dell'argento, a 33,70 dollari l'oncia.
Secondo il rapporto, la produzione di oro è aumentata del 15,9%, raggiungendo le 313.840 once, grazie al miglioramento delle qualità e dei recuperi nelle piattaforme di lisciviazione di Herradura.
Nel frattempo, la produzione di argento è scesa dell'11,7% a 24,9 milioni di once, compresi i contributi di Silverstream, a causa della chiusura del DOB di San Julián e dei gradi inferiori di Ciénega e Juanicipio.
Eleconomista