L'associazione sociale VdK sostiene l'iniziativa del nuovo Ministro del Lavoro e degli Affari Sociali, Bärbel Bas, di includere i dipendenti pubblici nel sistema pensionistico obbligatorio.

La presidente del VdK Verena Bentele si è congratulata con la politica della SPD per il suo "coraggioso inizio del suo incarico ministeriale" e per "non aver avuto paura di mettere in discussione i privilegi tradizionali".

Bas aveva dichiarato ai giornali del gruppo mediatico Funke che era necessario migliorare le entrate del sistema pensionistico obbligatorio. "Anche i dipendenti pubblici, i parlamentari e i lavoratori autonomi dovrebbero contribuire al sistema di assicurazione pensionistica."

"Completamente fuori moda"

Bentele concorda: "È del tutto fuori moda che i funzionari pubblici e i politici eludano il sistema pensionistico solidale", ha dichiarato all'agenzia di stampa tedesca di Berlino. "La Germania deve allontanarsi dalle minacce di tagli alle pensioni e dalla costante incertezza della popolazione. Dobbiamo invece concentrarci su fonti di reddito contributivo stabili e più consistenti." Inoltre, le persone con redditi elevati dovrebbero essere maggiormente coinvolte nel finanziamento delle pensioni.

La Federazione tedesca della pubblica amministrazione (dbb) ha immediatamente respinto la proposta del Bas. "Respingiamo fermamente l'obbligo di un'assicurazione unica", ha affermato il presidente federale della dbb Ulrich Silberbach.

Bentele, d'altro canto, ha sottolineato che un regime di assicurazione per l'impiego al quale tutti contribuiscano non solo colmerebbe un importante divario di equità, "ma anche un divario di finanziamento nel sistema pensionistico obbligatorio fino al 2070".